Brescia

Chiesa di San Lorenzo, al via una raccolta fondi per il restauro dell'organo storico

Il progetto è stato approvato dalla Soprintendenza e dagli organismi preposti della Curia di Brescia

Chiesa di San Lorenzo, al via una raccolta fondi per il restauro dell'organo storico
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Chiesa di San Lorenzo, al via una raccolta fondi per il restauro dell'organo storico.

Un delicato lavoro di recupero

Hanno preso il via i lavori di restauro dell'organo storico della Chiesa di San Lorenzo di Brescia, contestualmente anche una raccolta fondi online per sostenere il progetto.

Si tratta di un pezzo di pregio realizzato dopo la metà dell'Ottocento dal celebre organaro Francesco Marchesini. Il parroco della Chiesa, don Giovanni Manenti, coadiuvato dal Consiglio affari economici della parrocchia, ha ritenuto opportuno non procrastinare il delicato e importante intervento di recupero, affidandolo all’organaro valtellinese Giovanni Pradella. Il progetto è stato approvato dalla Soprintendenza e dagli organismi preposti della Curia di Brescia.

Una campagna di raccolta fondi in favore della chiesa di San Lorenzo

Per realizzare il restauro è stata avviata una campagna di raccolta fondi raggiungibile su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione della Comunità Bresciana, nell’ambito di Crowd4Culture, il bando di Fondazione Cariplo per supportare le iniziative locali di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale che prevede, al raggiungimento del 50% di raccolta, il cofinanziamento di un ulteriore 50% sull'importo complessivo.

L'obiettivo

Intanto è partita la gara di solidarietà online, la raccolta fondi ha un obiettivo economico di 98mila euro, donando sarà possibile contribuire all’operazione di restauro dell’organo che assume un valore simbolico della ricca tradizione musicale della città e come patrimonio da tutelare e valorizzare. L'organo Marchesini potrà nuovamente diventare il cuore pulsante della vita musicale cittadina, unendo tradizione e innovazione e coinvolgendo sempre più cittadini attraverso concerti accessibili a tutta la comunità.

Il progetto di restauro è diretto principalmente alla conservazione dello strumento in tutte le sue parti originali e all’eventuale ricostruzione delle parti mancanti o sostituite in epoche successive, non compatibili con l’impianto d’origine. La ricostruzione sarà condotta secondo i materiali e le tecniche utilizzati dal Marchesini, riportando il manufatto allo stato del 1864.

Al termine del restauro l’organo di S. Lorenzo potrà così entrare a pieno titolo nell’ambito del panorama musicale artistico e liturgico della città che vanta strumenti di prim’ordine e di straordinario valore come l’organo di Gian Giacomo Antegnati del Duomo vecchio, l’Antegnati nella chiesa di San Giuseppe, l’organo di Tommaso Mearini, montato da Graziadio Antegnati, nella chiesa del Carmine e quello, sempre di Graziadio Antegnati, nella chiesa di San Carlo in via Moretto.

Come fare

La raccolta fondi è raggiungibile al link:

https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/restauro-organo-chiesa-san-lorenzo-brescia

 

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