la scoperta

Chiari, la Locale sgombera un garage occupato abusivamente

All'interno del locale gli agenti della Polizia Locale hanno scovato tre soggetti che sono stati accompagnati nella stazione dei carabinieri di Chiari per  le procedure di identificazione ed i necessari accertamenti

Chiari, la Locale sgombera un garage occupato abusivamente

Chiari, la Locale sgombera un garage occupato abusivamente.

Garage occupato abusivamente a Chiari

Questa mattina (venerdì 6 giugno 2025) gli agenti della Polizia Locale di Chiari, in collaborazione con i Carabinieri, hanno effettuato un’operazione di controllo in un garage privato di via Caravaggi 1. Il tutto a seguito di una segnalazione che evidenziava l’occupazione abusiva da parte di alcuni clandestini.

All’interno del locale gli agenti della Polizia Locale hanno scovato tre soggetti che sono stati accompagnati nella stazione dei carabinieri di Chiari per  le procedure di identificazione ed i necessari accertamenti. Uno dei tre soggetti ha opposto resistenza alle Forze dell’Ordine ed è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria.

Operazione congiunta

“L’operazione congiunta tra il Comando della Polizia Locale ed i Carabinieri di Chiari ha consentito di intervenire a fronte di una situazione di illegalità con immediato sgombero del garage occupato abusivamente da clandestini – ha sottolineato il Vicesindaco Roberto Campodonico – L’intervento, nell’ambito delle attività di controllo e contrasto all’illegalità sul territorio comunale, è stato possibile grazie alle segnalazioni dei cittadini che trovano nell’Amministrazione comunale un interlocutore affidabile per sanare gravi violazioni della Sicurezza pubblica. Ringrazio il Comando e gli Agenti della Polizia Locale di Chiari, l’Arma dei Carabinieri il personale di Chiari Servizi che ha sanificato l’ambiente sgomberato e l’Ufficio Manutenzioni del Comune di Chiari che ha immediatamente provveduto a rendere lo stabile anti-intrusione. Attraverso le opportune segnalazioni e le procedure previste dalle Forze dell’Ordine per agire in questi casi, diventa possibile garantire il rispetto delle regole per tutti e risolvere i problemi della civile convivenza”.