rudiano

Cent'anni fra lavoro e famiglia: nonno Mario taglia il traguardo del secolo

Nato il 17 aprile del 1922, Mario Massetti è il decano del paese. Un orgoglio condiviso da figli e nipori che si sono stretti al loro "super Mario".

Cent'anni fra lavoro e famiglia: nonno Mario taglia il traguardo del secolo
Pubblicato:
Aggiornato:

Tanti auguri! Non solo di buona Pasqua, ma anche per un traguardo che in pochi riescono a tagliare: questa mattina Mario Massetti, di Rudiano,  ha spento cento candeline.

Nonno Mario taglia il traguardo del secolo

Nato il 17 aprile del 1922, Mario Massetti è nato e cresciuto a Rudiano in una grande famiglia. La seconda guerra mondiale l'ha trascorsa in Africa, dove prestava servizio come cuoco: ma di quegli anni dolorosi, di dove era andato, di cosa ha visto, di chi ha conosciuto, Mario ha sempre parlato poco. Successivamente ha lavorato per anni come manutentore delle caldaie all'aeroporto di Linate "All'epoca non aveva la patente e non c'era la rete di trasporti di oggi, quindi ogni mattina si alzava alle 4, andava a Chiari in motorino e da lì prendeva l'autobus: due ore dopo era Milano - ha raccontato il figlio Ruggero - E così per il ritorno: praticamente stava via tutto il giorno, ma a lui non pesava più di tanto. E' sempre stato così, un gran lavoratore che non stava mai fermo. Anche quando poteva andare in pensione ha accettato di continuare a lavorare fino a quando aveva 70 anni".

Mario Massetti sapeva fare tutto. Pieno di abilità, nel tempo è diventato un punto di riferimento per la comunità a cui non negava mai un piacere. La bicicletta rotta? Te l'aggiustava lui. Serviva un elettricista? Ecco che arriva. Pure in cucina non mancava di dimostrare il suo talento. Per una vita intera ha coltivato e curato l'orto della casa di via Matteotti, mentre nell'aia allevava polli e conigli. Appassionato di pesca, non perdeva occasione di andare a funghi, a raccogliere gli asparagi selvatici o a caccia di bose.

Un esempio di passione e positività

Compiere cent'anni non è da tutti. Non c'è un segreto per tagliare questo traguardo, ma di sicuro aiuta il buon cuore. Quell'amore per il prossimo e per la famiglia che per Mario Massetti è stato (ed è tutt'ora) il carburante di tutta un'esistenza. Dopo il matrimonio nel 1951 aveva avuto 6 figli e tanti nipoti a cui ha dato tutto se stesso. "Ora vive in casa di riposo, ma in paese si ricordano tutti di lui - hanno aggiunto Francesca e Daniela, le nipoti - Gli piaceva stare in compagnia e socializzare, era una persona molto positiva, allegra, ed era così anche con la sua famiglia: quando eravamo piccole il nonno ci preparava sempre il fieno per la Santa Lucia, e la sera prima ce lo portava in modo che potessimo lasciarlo sulla porta per dare qualcosa da mangiare anche all’asinello. Oppure ci portava al fiume Oglio a fare il bagno: per noi lui è nonno "super Mario".

Anche la salute sicuramente aiuta. E' quella del rudianese è sempre stata perfetta. Mai un malanno, mai un acciacco, anzi. "Ad ogni suo compleanno si guardava le mani e si vantava dicendo 'guarda come sono ancora belle'. Lui è così -  ha continuato Francesca, ridendo - Mia mamma Martina ci raccontava che spesso andava a pescare anche in periodi freddi e che cadesse nel fiume Oglio. Veniva poi a casa nostra che era fradicio: fosse successo a noi oggi saremmo tutti malati, lui invece niente, non aveva nemmeno freddo".

Gli auguri della famiglia

Di cose da raccontare ce ne sono tante. Una vita intera, condensata nei sinceri auguri che la famiglia ha rivolto al suo "super Mario".

"Siamo molto orgogliosi perchè 100 anni sono un traguarddo non da molti: considerando il fatto che stato anche un combattente e che sono appena trascorsi due terribili anni di pandemia, il fatto che sia ancora tra di noi è una cosa fantastica - ha aggiunto Ruggero - Io lo ringrazio con tutto il mio cuore perché se sono quello che sono adesso lo devo a lui: è un grandissimo dono per me".

Un orgoglio e una felicità condivise anche da Martina, Francesca e Daniela: "Siamo molto contente di poter festeggiare i suoi cento anni - hanno concluso - E' un bellissimo traguardo  di una persona che ha sempre affrontato la vita con una forte tempra e tanta positività. E' un esempio per noi: e quindi auguri nonno!"

 

Seguici sui nostri canali