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FERMATO
Cazzago San Martino, fermato pirata della strada che ha speronato un 32enne
Cazzago San Martino, fermato pirata della strada che ha speronato un 32enne. È accaduto mercoledì 11 marzo, in via Padana Superiore all'altezza della località Bertola.
Cazzago San Martino, fermato pirata della strada che ha speronato un 32enne
Ha avuto vita breve la fuga del pirata della strada che mercoledì scorso si è reso autore di uno speronamento in auto ai danni di un 32enne a Cazzago San Martino, all'altezza della località Bertola.
L'incidente
Erano circa le 14 di mercoledì 11 marzo, quando un giovane a bordo della sua utilitaria è stato tamponato da un altro veicolo che sopraggiungeva dalla direzione opposta. Un urto violento che ha mandato il ragazzo fuori strada: a bordo con lui anche la fidanzata, che ha assistito allo schianto.
I ragazzi si stavano recando al lavoro e viaggiavano verso Ospitaletto, quando una macchina diretta verso Rovato li ha urtati, centrando in pieno la fiancata del conducente.
Il responsabile dell'incidente è schizzato via a tutta velocità, cercando di fare perdere le proprie tracce.
Fermato
Allertata dalla stazione dei Carabinieri di Cazzago San Martino, è intervenuta sul posto la Polizia locale, che si è occupata dei rilievi. All'arrivo degli agenti, il veicolo incidentato era già stato prelevato dal carro attrezzi e un'ambulanza era già impegnata nelle manovre di primo soccorso.
I ragazzi speronati sono stati subito interrogati, così da raccogliere più elementi possibili utili per l'individuazione del fuggitivo. Alla testimonianza si è unito il lavoro certosino degli agenti, che hanno scandagliato le immagini delle telecamere di sorveglianza e analizzato i detriti sulla scena dell'incidente.
Il pirata, residente a Castegnato, è stato trovato sul posto di lavoro. Nel parcheggio l'auto, che portava i segni del sinistro appena avvenuto.
"Non me ne sono accorto" si sarebbe difeso l'uomo. Per lui è scattata subito la denuncia per mancato soccorso, che si è aggravata data la prognosi della vittima.
Giunto in ospedale, al ragazzo sono stati riconosciuti 60 giorni per riprendersi totalmente; così, all'autore dell'incidente è stato sequestrato il mezzo e si è aggiunta la denuncia per lesioni gravi.
Il caso è ora nelle mani del magistrato.
A entrambi i conducenti (e a un testimone che viaggiava su un terzo veicolo) sono state chieste le autocertificazioni necessarie per circolare in queste settimane: sono risultate tutte regolari.
Lettera al sindaco e alle Forze dell'ordine
"Ringrazio la Polizia locale per il lavoro che svolge con il cuore - sono le parole della madre della ragazza che si trovava a bordo del ricoverato, indirizzate al primo cittadino di Cazzago San Martino Antonio Mossini in una lettera - Per avere una squadra così, alla base c'è un sindaco che lavora bene".
Anche il ragazzo cazzaghese coinvolto ha scritto al primo cittadino il giorno seguente all'incidente:"I poliziotti mi hanno dato conforto e rassicurato, dicendomi che avrebbero trovato il pirata. Mentre mi trovavo in ospedale la mia ragazza è stata contattata più volte dagli agenti, che si volevano accertare delle mie condizioni. Hanno lavorato con amore: li ringrazio e mi auguro di trovare frequentemente persone come loro".
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