Castiglione in lutto: muore il signor Kissing

Un grave lutto per Castiglione delle Stiviere. E' morto l'industriale e imprenditore Rolf Kissing, dirigente Wella.
Era nato 93 anni fa, il 26 novembre 1923 in Germania, a Lunen (Vestfalia) dove è cresciuto nella famiglia materna dall’età di tre anni dopo la morte del padre in miniera. Kissing si è spento dopo una lunga malattia, che lo ha visto circondato dall’affetto dei suoi cari nella casa di via Dei Mandorli, all’ospedale di Castiglione dove era stato ricoverato nel pomeriggio per l’aggravarsi delle condizioni.
«Castiglione perde un grande uomo - commenta il sindaco Enrico Volpi - il vuoto che lascia è immenso. Ha saputo trasformare il nostro comune, ha fatto del bene, ha dato lavoro e ha avuto lungimiranza e sensibilità in tutto quello che ha fatto. La sua vicinanza discreta a tutte le istituzioni del paese ha contribuito sempre a fare del bene in tutti i settori che lo hanno visto protagonista».
Kissing, che aveva subito la vendetta nazista perché aveva rifiutato l’arianizzazione voluta dalla Gestapo, decisione che lo portò ad essere internato in un capo di lavoro, nel 1954 si trasferì in Brasile dove creò lo stabilimento di Rio e nel 1961 arrivò in Italia e da Verona portò la Wella a Castiglione, dove la guiderà fino al 1990.
«Era innamorato dell’Italia - lo ricorda Maurizio Froldi, storico castiglionese ed ex dipendente Wella - ha offerto opportunità di crescita economica a Castiglione e ha dato lavoro a decine di persone. Non solo, negli anni ’80 decide di diversificare la produzione e per far questo investì nei giovani castiglionesi. Assunse ragazzi e li valorizzò, tanto che oggi molti lavorano in importanti gruppi o aziende. Uomo di grande cultura ha saputo dare una svolta al nostro comune e al nostre territorio».
Molti attribuiscono a Rolf Kissing il merito di avere dato un contribuito determinante allo sviluppo non solo dell’economia castiglionese, ma di essere stato punto di riferimento per la diffusione di quella cultura imprenditoriale di livello internazionale che permea l’industria locale.
«È sicuramente uno dei protagonisti del boom economico di Castiglione delle Stiviere - ricorda Manlio Paganella, storico, assessore e amico personale della famiglia Kissing - ha saputo, da caposaldo della nostra economia, dar vita a un indotto che ha rafforzato la dimensione nazionale e internazionale dell’economia castiglionese. Sul piano personale siamo stati legati da amicizia e profondo rispetto; signore di altri tempi, asciutto e controllato nei modi ma capace di sentimenti autentici. Ha sopportato con grande coraggio il dolore forse più grande della sua vita la morte della figlia Monika».
Particolarmente scosso anche Stefano Finadri, presidente del consiglio: «Ricordo ancora quando mio padre mi disse che arrivavano due aziende a Castiglione, una era la sua. Ha trasformato Castiglione», commenta piangendo. Rolf Kissing era sposato con Irene che piange la perdita del marito con il figlio Matthias e le nipoti Francesca e Rebecca. La salma di Rolf Kissing è composta nell’abitazione di via Dei Mandorli.