Castel Goffredo in visita ai gemelli di Pirano

La settimana scorsa Castel Goffredo è uscita dai propri confini, comunali e nazionali, per andare a far visita ai “gemelli” sloveni di Pirano. Da ben 25 anni infatti i due paesi sono gemellati e si scambiano visite di cortesia per assistere tutti assieme agli eventi più significativi e tradizionali che contraddistinguono i rispettivi territori. Mentre gli sloveni, poche settimane fa, erano venuti per festeggiare i 55 anni dell’Avis castellana, una comitiva goffredese è salita a Pirano la settimana scorsa in occasione del Tartini Festival. A capo di questa comitiva il vice sindaco di Castel Goffredo Davide Ploia che ci racconta le emozioni vissute in prima persona: « E’ stata un’esperienza splendida sotto tutti i punti di vista, in primis per il posto che offre una visuale sul mare impagabile. La collaborazione col sindaco e coi cittadini di Pirano va avanti ormai da molti anni e ne andiamo fieri: ormai qui a Castel hanno già assistito alla festa dell’Avis e al Flora et Labora; manca il tortello amaro e poi saranno castellani doc.»

Visite che, tuttavia, sono reciproche: « Mercoledì scorso – 3 agosto – in serata, abbiamo avuto l’onore di essere invitati al Tartini Festival, un evento musicale storico per Pirano, e di poter visitare tutta la città durante il giorno. Siamo stati in Slovenia complessivamente per due giorni perché giovedì siamo tornati in Italia: ho avuto due grandi compagni di viaggio come il presidente dell’Avis Sergio Lombardi e il presidente della banda cittadina Romeo Faganelli.» Nato grazie alla collaborazione tra Croce Rossa e Avis durante la guerra civile della ex Jugoslavia, questo gemellaggio mira ora ad espandersi e ad andare oltre il semplice scambio di visite: « Abbiamo in mente un progetto di scambio culturale tra le scuole e anche tra le bande dei due paesi. I ragazzi sono il tramite perfetto per instaurare uno scambio produttivo. Vogliamo andare oltre la, seppur fondamentale, collaborazione con l’Avis e vogliamo impegnarci affinchè possa avvenire una promozione reciproca dei territori. Sarebbe di grande aiuto per l’associazione di Terre dell’Alto Mantovano che punta proprio a far conoscere Castel Goffredo e i paesi limitrofi il più possibile. E contemporaneamente sosterremmo i nostri amici sloveni che sul turismo basano gran parte delle loro iniziative. Ci sponsorizzeremmo a vicenda sia a livello culturale che di valorizzazione del territorio.»

Nonostante il lungo rapporto di amicizia tra le due città, le differenze tra i cittadini rimangono, soprattutto dal punto di vista della mentalità: « Tutte le volte che vengono qui si stupiscono molto del nostro senso di comunità e delle nostre iniziative comunali: loro fanno molta fatica a mantenere un’identità cittadina proprio a causa del forte impulso turistico che li condiziona. Noi invece a Castel Goffredo abbiamo il problema opposto, nel senso che siamo molto attaccati alla nostra “castellanità”, ma facciamo fatica a portare gente nel nostro comune. Possiamo imparare tanto da loro, così come loro potranno imparare da noi.»

Giulio Mariani