Manerbio

Caso cimitero: il botta e risposta è al vetriolo

La minoranza denuncia incuria. L’assessore risponde: "Le foto sui social potrebbero rispecchiare la situazione ereditata da noi"

Caso cimitero: il botta e risposta è al vetriolo
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"Incuria ed abbandono. Non si può definire che così la condizione in cui versa il cimitero comunale di Manerbio". Questo il "j’accuse" del gruppo consiliare Patto Civico per Manerbio che ha evidenziato in questi giorni "Come le promesse fatte in campagna elettorale dal sindaco Vittorielli e dall’assessore Mantovani siano state disattese e come il cimitero comunale sia trascurato, con l’erba che cresce alta tra le sepolture e lungo i vialetti".

Caso cimitero: il botta e risposta è al vetriolo

Molti cittadini ci hanno segnalato con preoccupazione la condizione in cui versa il cimitero. Nel corso degli anni la precedente Amministrazione, in carica fino al 2023, aveva cominciato un lavoro di recupero che è passato dalle tinteggiature alla sistemazione delle sepolture - ha fatto sapere il consigliere Giandomenico Preti in una nota stampa - Abbiamo finanziato e avviato la progettazione di un ascensore per abbattere le barriere architettoniche ultimato di recente. Probabilmente dopo questa denuncia la Giunta Vittorielli correrà ai ripari per pulire in fretta e furia il cimitero, ma le fotografie testimoniano la condizione pietosa in cui si trovava il nostro camposanto fino a domenica scorsa. Come gruppo chiediamo un intervento rapido per ripristinare il decoro e permettere ai manerbiesi di andare a far visita ai propri cari in un ambiente adeguato e rispettoso.

La reazione dell’assessore Mantovani

Ma ecco la risposta, parecchio articolata, dell’assessore Mario Mantovani riguardo la "cosiddetta questione cimitero" a Manerbio:

Prosegue l’inconsistente campagna denigratoria del gruppo di minoranza “Patto civico per Manerbio”: le fotografie pubblicate sui Social potrebbero rispecchiare proprio la situazione ereditata dall’Amministrazione Vittorielli, che invece fin dal suo insediamento, ha posto in essere un’attività di ricognizione e una serie di interventi presso il nostro cimitero, realizzando azioni concrete sia in tema di arredo e decoro che in tema di manutenzione straordinaria. Non mi soffermerò a indicare al consigliere di minoranza Giandomenico Preti, che all’epoca del suo assessorato aveva anche la delega ai servizi cimiteriali, in che condizioni abbiamo trovato un anno fa il cimitero e quale fatica stiamo affrontando per riportare il dovuto decoro in questo luogo sacro e tanto caro ai manerbiesi. Ma allo stesso Patto civico, ed in particolare al consigliere Preti, posso dire quali passaggi siano stati volutamente omessi nel loro fuorviante resoconto - ha attaccato - In fatto di arredo e decoro nei mesi scorsi sono state posizionate nuove panchine in cemento in sostituzione delle esistenti ammalorate o addirittura autocostruite su ceppi in legno, aggiungendone altre dove mancanti. Sono state installate quattro rastrelliere con il ritiro a gettone di scope palette e annaffiatoi, dimostrando ulteriormente la volontà dell’Amministrazione di disincentivare l’abbandono e il deposito disordinato di attrezzature sparse nel Campo Santo. Si è provveduto alla sigillatura di loculi che in tanti anni di estumulazioni non erano stati chiusi, rendendo poco decoroso l’aspetto dei porticati. Un lavoro lungo che proseguirà considerando anche che ad ogni prossima estumulazione seguirà l’immediata chiusura del loculo, evitando così il ripetersi della sgradevole situazione.

Nel novembre 2023 è stato anche affidato l’incarico per la riqualificazione delle coperture dell’ala a confine con il parcheggio:

Dove si rilevano forti ammaloramenti e pannelli in amianto deteriorati, causa principale delle infiltrazioni che producono allagamenti e caduta degli intonaci, la realizzazione dell’intervento è prevista nella primavera 2025 - ha continuato Mantovani - Nel recente mese di maggio 2024 la maggioranza ha approvato ulteriori interventi di manutenzione straordinaria, fra cui la sostituzione della copertura del passaggio pedonale dove si trovano gli ossari, da tempo malconcia, e la realizzazione di novantasei nuovi ossari. Infine, verrà aumentato il numero delle ore di presenza del custode, figura di riferimento per parenti e visitatori. Da qui proseguirà l’attività di recupero del nostro Campo Santo, che durante tutto il mandato amministrativo riporterà il cimitero di Manerbio ad una situazione di rinnovato decoro.

Certo c’è ancora molto da fare. La cura dei campi di inumazione, la pulizia dei porticati e la gestione del verde, compatibilmente alle condizioni metereologiche, devono essere ulteriormente migliorati. Sicuramente, caro consigliere Preti, sarebbe stato tutto meno difficoltoso se avessimo trovato una situazione più dignitosa, anziché ereditare anni di incuria e abbandono. Ma si sa, è più semplice, anche se meno costruttivo, tentare di sgravarsi delle proprie responsabilità puntando il dito verso i nuovi arrivati.

Le parole del primo cittadino

Una posizione condivisa dal sindaco Paolo Vittorielli, che così ha commentato:

Stupisce l’arroganza delle accuse mosse da chi per un decennio ha lasciato che il cimitero, luogo essenziale della nostra comunità, versasse in condizioni di incuria e abbandono. Solo chi, da manerbiese, vive e conosce il proprio territorio può comprendere che non solo le grandi opere ma anche i piccoli interventi sono necessari per riportare questo luogo sacro al livello di decoro che ogni Amministrazione è tenuta a garantire. Dopo un anno dall’insediamento abbiamo già realizzato numerosi interventi, programmandone molti altri per gli anni futuri. Un ringraziamento particolare all’Assessore Mario Mantovani per la dedizione e la competenza con cui si sta dedicando alla gestione del nostro campo santo.

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