Casi di morti sospette a Sirmione vittima la fauna selvatica
Si stanno aspettando gli esiti da parte dell'Ats veterinario.

E' di nuovo moria di volatili a Lugana di Sirmione, è stato il gruppo di zona del WWF a dare l'allarme. Dopo aver ritrovato nella mattinata alcuni cadaveri, l'associazione ha da subito denunciato l'accaduto all'ATS di competenza, che ora si occuperà di fare tutte le indagini del caso.
Sospetto di botulino
"Anatre, cigni, volatili, il problema aumenta - ha detto la responsabile del WWF Silvia Brentegani- L'inquinamento è la prima causa. Come WWF ci stiamo occupando di queste cose da anni, poi ieri ci è arrivata la segnalazione di questi ultimi germani, la settimana scorsa ne avevamo trovati altri due a Desenzano".
Sono le cause che lasciano molti dubbi e perplessità, ma fino all'esito da parte dell'istituto zooprofilattico di Brescia, che arriverà nella settimana, non si possono dare certezze. "Si è pensato alla possibilità del botulino, ma nulla è certo fino al responso da parte di ATS", ha detto il volontario. Acque stagnanti, lago molto basso, ganfi quasi asciutti, un ambiente ideale per la formazione del batterio, che poi attraverso l'alimentazione, viene ingerito e uccide la fauna selvatica.
Per la zona di Desenzano e Sirmione non è certo una novità, sono state a decine negli ultimi mesi le anguille trovate senza vita a riva. "Queste morti non sono naturali ", ha detto Silvia. Ora non resta che aspettare il verdetto.