Carzeri Claudia: querelerò per diffamazione chi ha diffuso il video che dice il falso sulle mie azioni
A meno di 12 ore dall’inizio del silenzio elettorale è diventato virale sui social un video denigratorio dell'operato politico della candidata di Forza Italia.
La capolista di Forza Italia per le Amministrative di Montichiari si prepara a querelare per diffamazione coloro che hanno diffuso via social un video denigratorio e lo fa attraverso un comunicato stampa inviato a tutti i giornali.
"A meno di 12 ore dall’inizio del silenzio elettorale" afferma Claudia Carzeri, candidata in consiglio comunale a Montichiari "viene diffuso sui social network un video in cui ne risulta chiaramente il fine ultimo: denigrare e diffamare la mia persona e quella di Marco Togni"
“Ho sempre fatto politica in modo onesto e trasparente ed apprendere che, per soli ed esclusivi fini elettorali, si voglia cercare di infangare il lavoro di anni, mettendo in cattiva luce delle persone sulla base di false informazioni, mi ferisce molto.
"In cinque anni autorizzato solo un ampliamento di discarica già esistente"
"Nel video, ormai virale, si evincerebbe una mia partecipazione consapevole nelle scelte di localizzazione e autorizzazione delle discariche presenti a Montichiari. Io sono stata Assessore nel mio comune nella Giunta Rosa occupandomi di sociale e di minori e, in quei 5 anni, abbiamo esclusivamente autorizzato un ampliamento di discarica già esistente .
Non voglio entrare nello specifico delle ragioni di detta scelta né rimarcare nuovamente quanto dalla sottoscritta fatto in prima persona per modificare la visione politica regionale nei confronti del tema ambiente e discariche (si cita l' Instaurazione e difesa del fattore di pressione), ma non posso che querelare per diffamazione l’ideatore di questo filmato denigratorio tutelandomi nelle sedi più opportune".
L'eventuale risarcimento sarà devoluto in beneficienza
"Sono certa che i monteclarensi ben sappiano e si ricordino il mio impegno per la difesa del bene comune e che non si faranno abbindolare da tali azioni ma non ammetto che si faccia nuovamente ed ingiustificatamente falso riferimento ad azioni del passato senza che le stesse siano contestualizzate ma utilizzate per soli scopi elettorali e non per il bene del cittadino".
"Lo faccio per una questione di giustizia e non per un tornaconto personale" conclude Claudia Carzeri "tant’è che , già da ora, comunico che laddove dovesse essermi riconosciuto un risarcimento danni lo devolverò interamente in beneficienza"
Il discrimine tra diritto di cronaca e diffamazione può talvolta essere sottile. Qui ad esempio si potrebbe contestare la ricorrenza dei presupposti del diritto di cronaca. Stando alla giurisprudenza costante (come riportano siti specializzati tipo https://www.diffamazioni.it/) i tre requisiti del diritto di cronaca sono: 1. la verità del fatto raccontato; 2. la sua rilevanza sociale; 3. la continenza nel linguaggio.