Carabinieri: “Alt!” per il “popolo della notte”

Nella decorsa nottata è stato praticamente impossibile girare tra Desenzano, Lonato Bedizzole e Calcinato senza incappare nelle forze dell’ordine.
Dispositivi ad alta visibilità.
Senza possibilità di elusione dei controlli per gli automobilisti in transito. Il classico incanalamento con coni stradali, torce a vento e cartelli stradali, poi il carabiniere che fa una prima selezione, scrutando gli occupanti dei veicoli ed infine, quando è il caso, controlli con l’etilometro e controllo antidroga con i cani Aik e Grinder.
È cosi che dopo un paio d’ore è incappato nella rete un trentenne bedizzolese, tratto in arresto per detenzione di 130 grammi di marijuana, in parte già confezionata in sigarette. Una decina le perquisizioni in tutto.
In arresto è finito anche un trentaduenne, romeno, di Lonato del Garda destinatario di un ordine di carcerazione di due anni per ricettazione
3 invece le denunce a piede libero: una per guida con patente revocata, due per resistenza a pubblico ufficiale.
Queste ultime avvenute nei pressi di una discoteca in Calcinato e in centro a Desenzano in due diverse situazioni di soggetti esagitati. In Desenzano, in particolare, un giovane pachistano, si è prima gettato nel lago per poi dare in escandescenza ai primi soccorsi giunti. Ne sono derivati danni all’autovettura di servizio e il ferimento del carabiniere che è stato morso all’avambraccio.
Un centinaio i veicoli controllati, duecentocinquanta le persone, tre le richieste di supporto di ambulanza e un A.S.O. attuato.