Capodanno 2022, il bilancio della notte a Brescia
Assembramenti e fuochi d'artificio nonostante le restrizioni.
Anche quest'anno ci siamo trovati a dover affrontare un Capodanno di divieti e restrizioni.
Rischio aumento dei contagi
Nei giorni scorsi è giunta la notizia dell'annullamento di una serie di eventi e concerti organizzati nelle piazze proprio al fine di evitare assembramenti che avrebbero poi alimentato il rischio di un aumento di contagi, assolutamente da evitare vista la situazione di costante crescita alla quale stiamo assistendo a causa dell'imperversare della variante Omicron. Non a caso da lunedì 3 gennaio la Lombardia diventerà zona gialla.
Fuochi e brindisi...in piazza
La voglia di far festa da tanto tempo costretta e soffocata da norme restrittive ha però avuto la meglio allo scoccare delle 24 in piazza Vittoria a Brescia che ha visto il riversarsi di numerose persone le quali non solo hanno brindato al nuovo anno ma hanno anche fatto scoppiare fuochi d'artificio. Non sono mancati assembramenti (seppur circoscritti) e, ahimé, numerose persone che hanno snobbato il divieto di indossare la mascherina anche all'aperto. Nonostante ciò, fortunatamente, non si sono registrati disordini di eccessiva gravità.
Fuochi artificiali nonostante i divieti
Non è Capodanno senza botti. Purtroppo questa equazione permane ogni anno nonostante le varie ordinanze alle quali si assommano messaggi che invitano ad evitare di sparare botti e fuochi artificiali proprio al fine di tutelare l'incolumità non solo degli esseri umani ma anche degli amici a quattro zampe. Puntuale, come lo scoccare della mezzanotte, anche quest'anno si è ripetuto lo stesso copione con alcune conseguenze, per fortuna non gravi. I Vigili del Fuoco di Brescia e provincia sono intervenuti per domare le fiamme che sono divampate da tre furgoni e da un camion con telo. A ciò si aggiunge un qualcosa come una trentina circa di interventi, tra questi alcuni causati da atti di tipo vandalico tramite l'uso di petardi.