Caos matrimoni civili, il sindaco si difende

Le ipotesi di accusa contro il primo cittadino di Castenedolo sono di falso, abuso d’ufficio e peculato riguardanti 81 celebrazioni.

Caos matrimoni civili, il sindaco si difende

Caos matrimoni civili, il sindaco si difende.

Indagini terminate

Le ipotesi di accusa contro il primo cittadino di Castenedolo sono di falso, abuso d’ufficio e peculato riguardanti 81 matrimoni celebrati dal 2012 al 2015. Ma Groli non ci sta: «Fatto un atto di generosità eccessiva mettendomi a disposizione degli sposi». La questione è già nota da tempo: le celebrazioni al centro dell’inchiesta risultano registrate nella sala civica del Comune, mentre in realtà si sarebbero tenute in diversi ristoranti della provincia. Intanto le indagini sono terminate e tra fine marzo e aprile sarà convocata l’udienza preliminare. L’articolo completo in edicola con MontichiariWeek e GardaWeek.