Cambio di gestione per la piscina intercomunale di Gussago e Castegnato
Si conclude così la storica gestione di Franciacorta Sport nata nel 2008 e che, grazie ad una convenzione di project financing, sarebbe dovuta durare per 30 anni
Cambio di gestione per l’Impianto Natatorio “Le Gocce”, piscina intercomunale di Gussago e Castegnato.
Piscina intercomunale di Gussago e Castegnato
Si conclude la storica gestione di Franciacorta Sport nata nel 2008 e che, grazie ad una convenzione di project financing, sarebbe dovuta durare per 30 anni. Carenza di manutenzione e sostenibilità, ma anche il mancato pagamento di due rate mutuo che il gestore era tenuto a saldare. Saltando il pagamento di una sola rata, le Amministrazioni avrebbero potuto sciogliere l’accordo. Così è stato, i comuni di Gussago (interessato per 2/3) e Castegnato (interessato per 1/3) hanno quindi deciso di sciogliere l’accordo e intraprendere una nuova strada per Le Gocce abbracciando in una prima fase l’affidamento diretto temporaneo.
Da una prima stima, i lavori di manutenzione non fatti ammontano a circa € 850mila iva esclusa, una situazione che per le Amministrazioni rendeva ancor più difficile la ricerca di un nuovo partner. Sono 6 le società che hanno presentato la propria candidatura, la scelta è ricaduta su Castiglione Piscine - AQUAMORE, una realtà leader nel mondo degli impianti natatori a livello nazionale.
Le parole del sindaco Giovanni Coccoli
“Subentrare nella gestione di un impianto per i Comuni vuol dire accollarsi rate dei mutui nonché manutenzioni, ma per noi l’importante è trovare un buon partner con il quale costruire un solido rapporto” - ha commentato il Sindaco di Gussago Giovanni Coccoli. Un affidamento diretto temporaneo della durata di 14 mesi a partire dal 1° novembre fino al 31 dicembre 2024. “In questi 14 mesi saremo impegnati a costruire la nuova gara per la futura gestione, ci teniamo a sottolineare che la nostra premura è quella di garantire agli utenti ma anche ai dipendenti, il nostro massimo sforzo affinché l’impianto possa riaprire il prima possibile”.
Le Gocce rimarrà quindi chiuso a partire da oggi (giovedì 2 novembre 2023) con una potenziale riapertura entro la fine dell’anno. I servizi interni quali il Ristorante/Pizzeria e lo Studio di Fisioterapia continueranno ad essere aperti.
Le dichiarazioni del primo cittadino di Castegnato Cominassi
“Gli ultimi mesi sono stati intensi e di extra lavoro perché la situazione è precipitata, c’era il timore di non riuscire a trovare un gestore ma ora siamo contenti di essere qui per presentare la nuova visione che abbiamo per Le Gocce” ha commentato il Sindaco del Comune di Castegnato Gianluca Cominassi - “Questa piscina ha dei plus non indifferenti e ha sempre goduto di un utilizzo importante da parte di diversi utenti, anche al di fuori di Gussago e Castegnato. Dispiace per l’epilogo finale, abbiamo la consapevolezza che i due Comuni hanno sostenuto fortemente Franciacorta Sport soprattutto in periodo Covid, ora dobbiamo impegnarci a rilanciare la realtà che è rimasta dando nuova vita e splendore”.
Infine, Matteo Melzi - Business Unit Developer per conto di AQUAMORE, ha sottolineato come non si vuole solo gestire ma progettare e costruire.
“Approcciando il centro Le Gocce l’idea è quella di valorizzare l’impianto che significa partire da quanto di buono c’è potenziandolo e dando una nuova chiave e linfa al centro. Siamo partiti dal personale passando poi alla struttura, il che significa manutenzione e chiusura per un periodo. Gussago è il 12° centro partner che abbiamo, sono ovviamente operazioni di lungo periodo ma che cercheremo di ottimizzare per svolgere il tutto in tempi congrui. Vogliamo fare, ma fare bene”.
In ottica di valorizzazione ed Efficientamento Energetico , i Comuni sono stati in grado di ottenere un contributo a fondo perduto da parte di Regione Lombardia potendo investire questo denaro in lavori a partire dal mese di gennaio: € 350mila di finanziamento e €90mila messi dai Comuni.
“Non possiamo negare che queste operazioni influiranno sul bilancio non solo del 2024 ma anche del 25/26 poiché si parla in ottica triennale, vogliamo però altresì ribadire che questo impianto ad oggi per i due comuni è costato zero. Abbiamo dato un contributo di €80mila rivalutati in 15 anni, ciò vuol dire che quel denaro deve esserci restituito. Stiamo inoltre cercando di rinegoziare i mutui riducendo significativamente la rata, oltre - in fase di gara - proveremo a concordare un canone attivo nei confronti dei Comuni così da sollevare le casse delle Amministrazioni. Auspichiamo in una risoluta chiusura di questo capitolo tornando a dare ai nostri concittadini un impianto all’altezza dei nostri Paesi” ha concluso il Sindaco di Gussago Giovanni Coccoli.
E’ stata attivata una casella mail gussago@aquamore.it per tutti coloro che desiderano avere maggiori informazioni, oltre alle comunicazioni che verranno diffuse sui canali social dei Comuni e di AQUAMORE.
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