Capriolo, Padenghe, Remedello, Rezzato e Lozio cambiano gestore dell'acqua

Sarà Acque bresciane a gestire acqua, depurazione e fognature dal primo gennaio.

Capriolo, Padenghe, Remedello, Rezzato e Lozio cambiano gestore dell'acqua
Pubblicato:
Aggiornato:

Entrano nella gestione di Acque Bresciane altri 5 comuni provenienti dalla Valcamonica, dalla Franciacorta, dalla Pianura, chi totalmente, chi per alcuni segmenti, integrando così il panel gestionale della società nata dalla fusione di Aob2, Garda Uno, Sirmione Servizi.

Dal 1 gennaio 2019 si occuperà della gestione del Servizio Idrico Integrato in ben 92 comuni nella Provincia di Brescia.

LEGGI ANCHE: Via al censimento della rete fognaria di Capriolo

I nuovi arrivati dal primo gennaio 2018

Ecco nello specifico i 5 comuni entranti e le relative suddivisioni gestionali:

CAPRIOLO: acquedotto (subentro), fognatura e depurazione già in gestione ad Acque Bresciane

PADENGHE SUL GARDA: acquedotto (subentro), fognatura e depurazione già in gestione ad Acque Bresciane

REZZATO: acquedotto (subentro), fognatura e depurazione in gestione ad A2a ciclo idrico

REMEDELLO: acquedotto (subentro), fognatura e depurazione in gestione ad A2a ciclo idrico

LOZIO: acquedotto, fognatura e depurazione (subentro). Precedentemente da gestione in economia.

Nei comuni di Capriolo, Padenghe sul Garda, Rezzato e Remedello la società Ireti del gruppo Iren, trasferisce così il ramo idrico ad Acque Bresciane anticipando le scadenze (Padenghe sul Garda unico a scadere nel 2019, Capriolo e Rezzato nel 2021, Remedello nel 2027). Per quanto riguarda Lozio, trattasi di un subentro totale su tutti i segmenti ereditando di fatto una gestione cosiddetta in economia.

LEGGI ANCHE: Passa il sì all'acqua pubblica ma l'affluenza al referendum è bassa

Le reazioni

Il Presidente Gianluca Delbarba è ovviamente soddisfatto: “L'investimento e il rispetto dei territori in cui avviene il subentro di gestione, anche solo per un segmento del ciclo idrico, ci incalza a fare sempre meglio e a garantire da un lato l’ approccio tecnico più efficace e dall’altro la a consolidare la relazioni privilegiate con i Sindaci”.

I numeri di Acque bresciane

Con gli ultimi innesti, certificati con atto notarile dello scorso 21 dicembre 2018, ammontano pertanto a 251 i segmenti gestiti da Acque bresciane, ovvero: segmento acquedotto in 80 comuni, fognatura in 84 comuni e depurazione in 87 comuni. In totale sono servite 531mila persone.

 

Seguici sui nostri canali