Brutale aggressione: nei guai due sorelle minorenni
Le ragazzine che hanno spintonato e preso a calci una donna hanno appena 12 e 14 anni.

Quando ha notato due ragazzine, mai viste prima nel quartiere, uscire da una palazzina di via Montenero a Rovato, una residente in zona si è insospettita e, dopo aver allertato la Polizia Locale, ha cercato di fermarle. Di certo non si immaginava la reazione violenta che le due sorelle, entrambe minorenni (di 14 e 12 anni), hanno avuto: la donna è stata spinta a terra, picchiando la testa, e poi presa brutalmente a calci. Ha riportato lesioni giudicate guaribili in 12 giorni. Le ragazzine che l'hanno aggredita sono state fermate e denunciate.
Brutale aggressione a Rovato
E’ successo nella tarda mattinata di martedì 22 febbraio. Sul posto, però, è tempestivamente sopraggiunta una pattuglia della Polizia Locale di Rovato, e gli agenti hanno preso in consegna le due ragazzine, di etnia rom e originarie della Croazia. Addosso avevano due grossi cacciaviti, che fanno ipotizzare che fossero sul posto per rubare, anche se non è stato possibile dimostrarlo. Le minorenni sono state denunciate a piede libero per possesso di arnesi atti allo scasso e lesioni, e temporaneamente collocate in una comunità nell’attesa di rintracciare i genitori. La donna da loro aggredita ha riportato lividi e ferite, con una prognosi di 12 giorni.
Nei guai anche la madre
Poche ore dopo il fatto, gli agenti della Polizia Locale hanno fermato a un posto di blocco un veicolo con intestazione fittizia. La conducente, neopatentata, guidava un’auto di cilindrata superiore rispetto ai limiti consentiti. Perciò il mezzo è stato sequestrato e alla donna è stata ritirata la patente. Dai successivi accertamenti è emerso che si trattava proprio della madre delle due sorelle fermate martedì mattina per l’aggressione in via Montenero. Quindi le ragazze sono state affidate alla sua tutela.