Il delitto

Bruciò viva la moglie dell'ex amante: condannata a 30 anni

La sentenza di primo grado per l'omicidio avvenuto tra Gorlago ed Erbusco

Bruciò viva la moglie dell'ex amante: condannata a 30 anni
Pubblicato:
Aggiornato:

E’ stata condannata a trent’anni di reclusione Chiara Alessandri, 44enne di Gorlago, in provincia di Bergamo, accusata del delitto della 42enne Stefania Crotti, moglie dell’ex amante.

Bruciò viva la moglie dell'ex amante

Il cadavere carbonizzato della donna era stato ritrovato a gennaio 2019 in via Lovera a Erbusco. Ieri, giovedì, in un’aula del Tribunale di Brescia è arrivata la sentenza di primo grado, che ha riconosciuto l’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. Chiara Alessandri, per la quale l'accusa aveva chiesto l'ergastolo, è stata condannata a 30 anni di reclusione.

Il delitto tra Gorlago ed Erbusco

In base alla ricostruzione fatta dall’accusa, la Alessandri, ex amante del marito della Crotti, aveva attirato quest’ultima con l’inganno nel garage della sua abitazione a Gorlago, dove l’aveva colpita alla testa con un martello. La 42enne era poi stata trasportata a bordo della Mercedes della Alessandri in Franciacorta a Erbusco, dove era stato bruciato il corpo: in quel momento, però, la donna era ancora viva, come stabilito dall’autopsia che ha rilevato tracce di ossido di carbonio nei polmoni, segno che la vittima respirava ancora quando è stata avvolta dalle fiamme.

 

Seguici sui nostri canali