Trapianto di organi, un convegno a Brescia

Trapianto di organi, un convegno a Brescia
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Salute in Comune tratta oggi il tema del trapianto d’organo e tessuti.

Formare e informare

L’obiettivo dell’incontro di questo pomeriggio in Loggia, Salute in Comune, è quello formare ed informare in modo corretto rispetto la delicata tematica del trapianto d’organo e tessuti, senza tralasciare gli aspetti etici, sanitari e culturali. Il convegno fa parte del progetto di informazione, formazione e divulgazione sui grandi temi di attualità riguardanti la salute e il benessere dei cittadini.

Gli interventi

Nel pomeriggio sono intervenuti un pool di esperti, introdotti dal medico e giornalista scientifico Luisa Monini. A seguire il collega Mario Pappagallo, Nicoletta Cerri, dirigente medico di medicina legale dell’Asst Spedali Civili di Brescia, Paola Terenghi, coordinatrice locale del prelievo d’organi e tessuti a scopo trapianto della stessa Asst.

I presenti a Salute in Comune hanno spiegato passo passo il percorso del prelievo d’organi facendo luce su alcuni aspetti delicati. Tematiche toccate anche da don Gianluca Mangeri, direttore dell’ufficio Diocesano della Pastorale per la Salute e dal medico del reparto di nefrologia dei Civili, Silvio Sandrini.

La storia di chi vive grazie al trapianto

Infine un apporto emozionante è stato proposto con il video-intervista dell’Aido, associazione provinciale di Brescia rappresentata dalla presidente Rosaria Prandini, a quattro riceventi d’organo. Gli intervistati hanno raccontato il loro percorso di malattia e di ritorno alla vita, e la testimonianza della mamma di un ragazzo trapiantato che nella vita è un sanitario.

Non sono mancati nel dibattito conclusivo approfondimenti rispetto ad aspetti legislativi e quanto la donazione di organi sia strettamente legata alla donazione di sangue, senza entrambi i donatori, Aidini e Avisini, tutto questo non sarebbe possibile.

 

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