Brescia e Bergamo restano unite nel dolore: nuovo striscione sul ponte
Era stato tagliato con un atto vandalico, ma i bergamaschi e i bresciani "non mollano".

Dopo che il precedente era stato tagliato, ora sul ponte che unisce le due Province e i Comuni di Sarnico e Paratico è stato appeso un nuovo striscione.
Brescia e Bergamo unite nel dolore: nuovo striscione sul ponte
"Abbiamo riattaccato lo striscione che era stato tagliato: 'noter an mola mia' - questo il messaggio del Club Amici Dell’Atalanta Gianpaolo Bellini-Sarnico - Divisi sugli spalti, uniti nel dolore. Bergamo e Brescia ce la faremo!".
Lo striscione con i colori del Brescia e dell'Atalanta e firmato "Quelli che... Sarnek", affisso sul ponte tra Paratico e Sarnico, simboleggia l'unione tra Bergamo e Brescia. Calcisticamente parlando sono due mondi lontanissimi e le due tifoserie non mancano mai di ricordarselo. Ma non mancano neppure dimostrazioni di solidarietà. Se tra i due popoli, che vivono vicini, esiste una rivalità sportiva conosciuta in tutta Italia, nel calcio come nella vita c’è però un tempo per ogni cosa. E adesso che il Coronavirus miete vittime senza badare al dialetto, alla sponda del lago d’Iseo e alla fede calcistica, quello striscione ha unito i cuori di chi lotta per rialzarsi, per vivere e per combattere giorno per giorno il virus.
Era stato tagliato con un atto vandalico che aveva destato scalpore
Lo striscione era stato strappato e tantissimi erano stati i commenti di amarezza, primo fra tutti quello del primo cittadini di Sarnico, Giorgio Bertazzoli.
"Devo denunciare questo fatto di assoluta gravità - aveva dichiarato il sindaco tramite il suo profilo Facebook domenica - E' stato tagliato lo striscione fatto dal Clib Amici dell'Atalanta di Sarnico. Bergamo e Brescia in questo momento difficile stanno soffrendo per i propri cari. Come sindaco dico solo una parola: vergogna per chi ha commesso questo gesto. Ringrazio invece tutti i bergamaschi e bresciani che in questo momento resistono e soffrono insieme. Lo Sport deve sempre unire".
L’atto vandalico, come riportato da Diego Spolti del club di Sarnico, "sembra sia riconducibile al gesto di un singolo squilibrato che nulla a che vedere con qualsiasi gruppo di tifosi delle due squadre, che anzi hanno apprezzato e sostenuto la nostra idea". E proprio perché i bergamaschi e i bresciani "non mollano", ecco che un nuovo striscione è stato riappeso al ponte in segno di unione, fratellanza, solidarietà.
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