Brescia: ambientalisti in marcia a difesa del Chiese

Oggi pomeriggio (sabato 13 aprile) centinaia di partecipanti alla manifestazione organizzata dal Presidio 9 Agosto e dalla Federazione delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d'idro per gridare ancora una volta no all'ipotesi che i reflui del Garda occidentale vengano trattati in due depuratori a Gavardo e Montichiari e scaricati nel fiume Chiese.

No ai reflui del Garda occidentale nel fiume Chiese

In centinaia hanno sfilato oggi (sabato 13 aprile) in centro a Brescia nell'ambito della marcia di protesta organizzata dal Presidio 9 Agosto e dalla Federazione delle associazioni che amano il fiume Chiese e il sul lago d'Idro per dire ancora una volta no all'ipotesi che i reflui del Garda occidentale possano essere depurati a Gavardo e Montichiari e poi riversati nel fiume Chiese. Tante le associazione ambientaliste rappresentate, tanti i cori di disappunto nei confronti di chi sta lavorando affinché l'idea "Gavardo-Montichiari" diventi realtà. Partenza da largo Formentone e poi un tragitto in centro fino a piazza Paolo Sesto senza la sosta che inizialmente era prevista in piazza Mercato. In piazza Paolo Sesto gli interventi degli organizzatori e dei "sindaci del Chiese". Con parole, anche dure, è stato ricordato quanto sia inaccettabile, tecnicamente ed economicamente, un progetto che propone due depuratori a Gavardo e Montichiari. E nelle parole di tutti la decisione di proseguire nella lotta, in nome del buonsenso e della democrazia: i cittadini devono essere ascoltati.