quando la vacanza diventa un calvario

Bloccate alle Canarie con le ceneri della sorella: dopo tre mesi trovano un volo per tornare

Tramite l'onorevole Paolo Formentini sono stati trovati due posti su un aereo in partenza il 3 giugno.

Bloccate alle Canarie con le ceneri della sorella: dopo tre mesi trovano un volo per tornare

Erano bloccate da gennaio a Puerto del Rosario, capoluogo dell’isola di Fuerteventura, Giuliana e Luigina Picchi di Sale Marasino, che all’inizio dell’anno sono partite per le Canarie assieme alla sorella Gianna per quella che doveva essere una vacanza da sogno. Durante il soggiorno, però, Gianna Picchi è rimasta vittima di un tragico incidente domestico: scivolata mentre saliva le scale, è deceduta poche ore dopo per emorragia celebrale. Le due anziane sorelle, che soggiornano sull’isola in un appartamento in affitto, hanno dovuto provvedere sul posto alla sua cremazione. Per settimane hanno atteso di poter riportare le ceneri in Italia, ma, complice l’epidemia globale, i voli dalle Canarie erano stati tutti cancellati.

Bloccate alle Canarie con le ceneri della sorella

“La Farnesina ne aveva organizzato qualcuno – ha detto la nipote Luisa Sarzi Amadè, che vive a Paratico – Ma riuscire a prenotarli in tempo era impossibile”.

Per le sorelle Picchi la prossima occasione utile per tornare in Italia sarebbe potuta arrivare soltanto a luglio, grazie alla riapertura delle compagnie low cost, in grado di offrire un volo diretto.

“I voli ci sarebbero anche, ma si parla di tre, quattro scali – ha continuato la Sarzi Amadè – Sono anziane, e tra i bagagli e le ceneri che devono trasportare non se la sentono”. Giuliana e Luigina Picchi hanno infatti rispettivamente 76 e 84 anni.

Dopo tre mesi hanno trovato un volo per tornare in Italia

Tramite la diffusione di un video su Youtube, in cui raccontavano la loro incredibile storia, le sorelle Picchi hanno tentato di sollecitare l’aiuto delle autorità italiane. Per fortuna, grazie all’iniziativa personale dell’onorevole Paolo Formentini, deputato della Lega originario di Desenzano del Garda, il consolato italiano di Madrid è riuscito a trovare loro due posti per l’Italia su un aereo in partenza il 3 giugno.

Per le sorelle Picchi, l’incubo si avvia verso un lieto fine. La lunga permanenza, il lockdown e la loro tragica perdita le hanno messe a dura prova, ma durante il loro strano “esilio” non hanno perso il coraggio. Prima che l’epidemia le costringesse a restare in casa, hanno seguito l’esempio della loro sorella scomparsa e si sono dedicate al volontariato. Gianna Picchi era infatti ben nota alla comunità del lago d’Iseo, grazie alle sue doti di sarta e scrittrice e al suo impegno come volontaria nel centro sociale di Pandino. Un modo per onorarne la memoria, dunque, e cercare di dimenticare di essere lontane da casa, almeno fino a mercoledì, quando potranno finalmente tornare sulle sponde del loro lago.