Garda

Bilancio positivo per «Terra Aria Acqua Fuoco»

L'associazione è ormai presente da anni nel tessuto sociale di Lonato ed è diventata un punto di rifermento per diverse persone

Bilancio positivo per «Terra Aria Acqua Fuoco»
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Bilancio positivo per «Terra Aria Acqua Fuoco».

Terra Aria Acqua Fuoco

L’associazione Terra Aria Acqua Fuoco di Lonato fa un bilancio del 2022. Nata nel 2009 è ormai presente da anni nel tessuto sociale di Lonato ed è diventata un punto di rifermento per diverse persone. «Dopo due anni di pandemia, in cui abbiamo aderito al progetto solidale, continuando in questo modo a garantire un aiuto alle famiglie bisognose di Lonato, nel 2022 abbiamo ripreso l’attività nella nostra sede - ha spiegato il presidente Piero Leonesio - Scelta importante che ci ha permesso di riprendere a pieno la nostra attività sociale. Il bilancio di quest’anno lo abbiamo fatto nell’assemblea che ha deciso la trasformazione da Onlus a Ente del Terzo Settore, continueremo sotto questa forma giuridica la nostra attività».

Servizi

Grazie alla ripresa delle attività in sede, sono stati intensificati alcuni servizi. «Quest’anno abbiamo garantito una maggiore fruizione del Centro d’ascolto, che viene aperto tutte le settimane al mercoledì, luogo dove raccogliere le istanze delle persone che si rivolgono alla nostra associazione - ha continuano Leonesio - Il lunedì raccogliamo i vestiti offerti dai privati, che vengono smistati e consegnati alle persone che ne hanno bisogno. Il martedì consegniamo i vestiti a famiglie che sono iscritte alla nostra associazione, un lavoro importante visto i costi sempre maggiori che le famiglie hanno da sostenere. La sartoria opera con un gruppo di persone professionali, facendo piccole riparazioni, riuscendo in questo modo a contribuire all’economia dell’associazione. Opera inoltre in aiuto a persone che vogliono apprendere l’attività del cucire. Due volte al mese distribuiamo un pacco di cibo alle famiglie in difficoltà di Lonato. Impegno questo notevole, che i volontari stanno garantendo alle circa 70 famiglie iscritte. Inoltre abbiamo aiutato i rifugiati Ucraini che si sono rivolti a noi, tutto questo per un totale di circa 350 persone, quest’anno abbiamo distribuito circa 1100 pacchi. Stiamo aiutando persone che si rivolgono a noi senza distinzioni di nessun genere, spinti da una scelta quella della solidarietà verso chi chiede un aiuto. Tutta la nostra attività è finanziata, attraverso le offerte dei privati (circa 90%), un contributo del comune e della BCC, e dell’assicurazione. Siamo presenti mensilmente al Mercantico, dove portiamo una parte dei vestiti che abbiamo ricevuto, riuscendo in questo modo ad autofinanziare l’attività sociale. Quest’anno abbiamo anche rinnovato le cariche sociali, che rimarranno in carica per 3 anni e, dopo due anni, siamo riusciti a fare “il pranzo di solidarietà”. Una giornata con 200 persone, provenienti da vari paesi, tutte insieme a Villaregia per un momento all’insegna della solidarietà e della fratellanza. Ora continueremo sapendo che circa 35 volontari operano gratuitamente nei vari settori, questo ci permetterà di aumentare il nostro impegno, chiedendo solo a chi vuole di aiutarci in questa nostra importante attività di volontariato sociale».

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