Bando rinnova auto in Lombardia: già esaurite le risorse stanziate dalla Regione

Domande comunque aperte fino al 29 novembre. Saranno inserite in una lista d'attesa.

Bando rinnova auto in Lombardia: già esaurite le risorse stanziate dalla Regione
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Boom di richieste per il Bando Rinnova Auto in Lombardia: esauriti i 18 milioni stanziati dalla Regione. Domande comunque aperte fino al 29 novembre. Saranno inserite in una lista d’attesa.

Bando rinnova auto in Lombardia: già esaurite le risorse

Esaurita la dotazione finanziaria di 18 milioni di euro prevista dal bando ‘Rinnova Autovetture’ in favore dei cittadini per sostituire i veicoli più inquinanti. Lo ha comunicato in una nota Regione Lombardia.

Fino al 29 novembre (corrispondente alla 9° finestra del bando), ci sarà comunque tempo eper presentare e protocollare le domande sul sistema “Bandi online” sul sito www.bandi.servizirl.it.  Queste domande saranno inserite all’interno di una “lista d’attesa” che non costituirà titolo all’istruttoria della pratica correlata. L’accesso alla fase di istruttoria, infatti, avverrà solo in caso di disponibilità di risorse a seguito delle economie di spesa derivanti da rinunce oppure da inammissibilità o rimodulazione del contributo.

Dal 30 novembre le domande non potranno più essere presentate a seguito di chiusura anticipata del bando.

Le eventuali risorse residue, a seguito della conclusione delle istruttorie e dopo l’esaurimento della lista di attesa, potranno
finanziare la riapertura del bando nel 2020.

Cattaneo: “Misura apprezzata dai cittadini”

“Questa misura a supporto dei cittadini è stata molto apprezzata e ha ottenuto un risultato davvero positivo”. E’ il commento
dell’assessore regionale all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo. “Attraverso tale bando – ha aggiunto – si potrà svecchiare il parco automobilistico del nostro territorio e lavoreremo per promuovere misure analoghe. Al fine di programmare ulteriori risorse confidiamo che, oltre agli stanziamenti di Regione Lombardia, si possano aggiungere risorse da parte del Governo”.

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