Aumentano le tasse, gli ambulanti protestano
«O paghi o non lavori più» così alcuni mercanti hanno interpretato l’ultima lettera consegnata dai vigili a tutti gli ambulanti lunedì mattina, durante il regolare svolgimento del mercato.
Un ambulante arilicense ha però fatto sentire la sua voce, gridando «Io non ci sto». Si chiama Daniele Cenzon e ha spiegato anche su Facebook le novità.
«C’è stato un aumento di circa il 20% della tassa per l’occupazione del suolo pubblico – ha spiegato Cenzon –. Dicono di aver parlato con chi ci rappresenta, io faccio parte del Goia (Gruppo Organizzato Indipendenti Ambulanti).
Oltre all’aumento, ora non è più possibile pagare a rate. Il mercato ha un valore storico, sociale e culturale. Non siamo buzzurri. Sono laureato in pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale. Solo perché abbiamo le ruote pensano di poterci spostare ogni qualvolta vogliano».
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