Attività commerciali sanzionate per oltre 43mila euro
Nei giorni scorsi ha agito direttamente la Polizia di Stato in alcuni bar.
Attività commerciali sanzionate per oltre 43mila euro. Nei giorni scorsi ha agito direttamente la Polizia di Stato in alcuni bar.
Attività commerciali sanzionate
Negli scorsi giorni, nell’ambito dei controlli amministrativi da, la Divisione Pas della Questura di Brescia, unitamente alla Polizia Locale e all’Ats, sono state elevate diverse sanzioni ad esercizi pubblici. Diverse le violazioni accertate dagli investigatori della Polizia di Stato: dall’assenza di dispositivo alcol test all’interno delle attività, alla mancata manutenzione dei luoghi di conservazione degli alimenti, alla mancanza di requisiti e condizioni igieniche per finire con personale non in regola con la posizione lavorativa.
I controlli nei bar
In particolare, in via Triumplina, durante un controllo presso un bar, gli operatori hanno sanzionato il titolare per mancanza di requisiti e condizioni igieniche per 2.000 euro; inoltre la Polizia Locale, presente con il Nucleo Polizia Commerciale, si è riservata di verificare le concessioni per l’occupazione del suolo pubblico antistante il locale. In collaborazione con l’Ats, gli agenti della Questura e della Locale, hanno effettuato un controllo anche un esercizio pubblico in via San Polo. Il titolare è stato denunciato per la mancata esposizione della Scia e per la mancata frequenza del corso obbligatorio per la ludopatia per un totale di 2.000 euro, mentre personale dell’Ats ha provveduto a sanzionare la titolare per la mancata manutenzione dei luoghi ove vengono conservati gli alimenti. Il controllo di un bar in via Solferino ha portato ad elevare sanzioni amministrative per circa 400 euro per mancanza dell’apparecchio rilevazione tasso alcolemico all’interno dell’attività.
Verifiche anche presso un circolo privato in via del Serpente, alle quali ha partecipato anche personale dell’Ispettorato del Lavoro. Nel corso del controllo è stata accertata: la presenza di 5 “buttafuori” e 3 dipendenti addetti alla somministrazione di bevande non in regola con la posizione lavorativa, la mancata formazione del personale addetto alla somministrazione di bevande ed alimenti e l’assenza dell’esposizione della tabella dei livelli di alcolemia. Pertanto sono state emesse sanzioni per un totale di 36.000 euro. Inoltre il presidente del circolo è stato sanzionato, per aver utilizzato personale addetto alla sicurezza senza i requisiti previsti dalla normativa vigente, e i 5 buttafuori in qualità di trasgressori per un totale di 1.666 euro.