Associazioni pacifiste scendono in strada per dire "no" alle bombe nucleari
Oltre 130 i partecipanti con l'obiettivo di chiedere al Parlamento di ratificare il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari
Associazioni pacifiste scendono in strada a Brescia per dire "no" alle bombe nucleari: oltre 130 i partecipanti.
Oltre 130 partecipanti, le associazioni pacifiste scendono in piazza
Nel tardo pomeriggio di ieri (martedì 6 agosto 2024) le associazioni pacifiste bresciane si sono trovate in largo Formentone per dire "no" alle bombe nucleari. É stata inoltre l'occasione per commemorare il bombardamento di Hiroshima (6 agosto 1945) e Nagasaki (9 agosto 1945). Tutti i partecipanti al corteo silenzioso erano vestiti in bianco, il simbolo del lutto in Giappone.
In silenzio
Nessuna parola espressa a voce, nel silenzio rispettoso verso una tragedia enorme come quella di Hiroshima e Nagasaki, a parlare sono state le scritte sui cartelloni, tra queste:
"L'Italia aderisca al trattato per la messa al bando delle armi nucleari"; "Vogliamo un mondo senza atomiche"; "In coerenza con la nostra Costituzione, il Parlamento italiano ratifichi il trattato per eliminare le armi nucleari"; "Fuori le armi nucleari dalla storia"; "13mila testate nucleari nel mondo, basta!"; "No per sempre alle armi nucleari".
La richiesta
L'obiettivo è quello di chiedere al Parlamento che, in linea con quanto stabilito dalla nostra Costituzione, ratifichi il Trattato sulla
proibizione delle armi nucleari.
Le testate nucleari le abbiamo noi in Italia . Manifestazioni del genere, non servono a niente .