Arresti e denunce a Cazzago San Martino
Un uomo di 50 anni è stato arrestato per aver rubato del carburante, mentre un cazzaghese classe 1982 è stato denunciato per possesso di droga a fini di spaccio.
Arresti e denunce a Cazzago San Martino. E' stato un weekend movimentato per i carabinieri della stazione locale
Arrestato un ladro di benzina
Nella notte fra domenica e lunedì, i militari di Cazzago San Marino hanno fermato un uomo intento a rubare carburante da un autocarro in zona industriale, dietro la Bartolini. Durante un controllo, i carabineri hanno notato una mercedes con targa rumena parcheggiata nella zona e alcuni uomini che si avvicinava al mezzo con delle taniche in mano. Insospettiti, anche alla luce si alcuni furti avvenuti nella scorse settimane, si sono avvicinati e hanno fermato l'uomo che stava cercando di ripartire: hanno quindi scoperto che il ladro e i suoi complici, scappati alla vista della pattuglia, stavano rubando il carburante di un tir di proprietà di una ditta camuna.
L'uomo, un 50enne rumeno e residente a Brescia, è quindi finito in manette. Sulle spalle aveva già precedenti specifici. L'arresto è stato convalidato e il colpevole è stato condannato, con pena sospesa. Rimesso in libertà, per lui è scattato l'obbligo di dimora e permanenza notturna nella sua abitazione a Brescia, nonché l'obbligo di presentazione ai carabinieri. Per quanto riguarda i complici, è in corso l'identificazione.
Spacciatore 32enne denunciato
Martedì notte, invece, a finire nelle maglie della giustizia è stato un cazzaghese classe 1986. L'uomo è stato fermato dopo un'inversione di marcia che ha insospettito i carabinieri. Dopo averlo controllato, i militari hanno trovato addosso al 32enne circa 17 grammi di hashish: troppi per un consumatore occasionale e, sopratutto, già divisi. I carabinieri hanno quindi esteso la perquisizione anche all'abitazione dello spacciatore, trovando circa 160 grammi di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e i sacchetti per il confezionamento, oltre che a qualche grammo di cocaina e a contanti, probabilmente i proventi della vendita.
La merce è stata sequestrata e il cazzaghese, incensurato, è stato quindi preso in custodia, denunciato e rinviato a giudizio.