Arrestato un quarantottenne per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti

Arrestato un quarantottenne per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

Arresto

Nel primo pomeriggio di giovedì i Carabinieri della Compagnia di Brescia hanno arrestato in flagranza di reato un uomo classe 1973 residente a Mazzano poiché ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari stavano svolgendo un servizio mirato di controllo del territorio finalizzato al contrasto alla compravendita di sostanze stupefacenti e proprio mentre stavano transitando sulla via Indipendenza a Brescia hanno notato un uomo camminare nervosamente, intento a fare una serie di telefonate. Ritenendo che l’uomo, per aspetto e movenze, fosse un tossicodipendente o potesse detenere sostanza stupefacente i militari hanno effettuato un controllo, fermandolo poco distante dall’area di servizio Tamoil compresa tra via Indipendenza e Viale sant’Eufemia, mentre si stava avviando a piedi verso l’abitazione della fidanzata sita in via XXVIII Marzo. 

Controllo

All’atto del controllo l’uomo ha dichiarato di non avere nulla se non di avere acquistato, come prontamente mostrava agli operanti, alcuni pacchetti di sigarette ma non era passato inosservato il suo movimento quando, poco prima di essere fermato, accortosi di essere seguito dai Carabinieri, tentava di nascondere qualcosa nella cinta dei pantaloni. L’uomo è stato perquisito ed è stato accertato che quello che tentava di occultare era un pezzo intero di sostanza stupefacente di tipo Hashish del peso di 14 grammi. Sospettando però che nascondesse altra sostanza stupefacente e, trovandosi sulla pubblica via, luogo che non consentiva una perquisizione personale nel rispetto del pudore della persona, l’uomo è stato accompagnato nella caserma dei Carabinieri di Piazza Tebaldo Brusato. Durante il tragitto, tentava di nascondere sotto il sedile anteriore lato passeggero un portamonete di colore nero che, una volta recuperato, è stato scoperto contenere  7,5 grammi di cocaina, quantitativo già suddiviso in 18 dosi monouso. 

Arresti domiciliari

L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, così come disposto dall’ Autorità Giudiziaria procedente, sino al rito direttissimo di venerdì mattina a seguito del quale è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G tre giorni alla settimana.