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Arici Sega, proseguono i lavori di recupero all'ex casa di riposo
L’intervento di recupero si concluderà entro la fine del 2025
Arici Sega, proseguono i lavori di recupero all'ex casa di riposo.
All'ex casa di riposo Arici Sega proseguono i lavori di recupero
All'ex casa di riposo Arici Sega di Brescia proseguono i lavori di recupero. Riguardo al primo lotto, si è conclusa la demolizione delle parti più complesse del tetto ed è stata ultimata la posa, lungo tutta l’altezza dell’edificio, dei setti in acciaio che miglioreranno la risposta sismica del fabbricato. Questi interventi hanno consentito il proseguimento dell’installazione della copertura lignea: nel corpo centrale sono stati posati l’assito, le capriate e la guaina impermeabile protettiva e, nei prossimi giorni, si passerà a installare le porzioni laterali della copertura. Continua inoltre, ai piani inferiori, il montaggio dei solai interpiano.
Per superare alcune criticità rilevate nel corso delle analisi strutturali effettuate durante i lavori, il progetto è stato leggermente modificato in relazione ad alcune porzioni dell’edificio, in particolare riguardo alla loggia con colonnato al secondo piano. Al momento, queste modifiche sono al vaglio della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia.
Nel secondo lotto si sono conclusi i lavori alle fondazioni, all’interrato e al primo piano ed è in corso la realizzazione delle opere in cemento armato del secondo piano. Nelle prossime settimane anche il secondo piano e la copertura saranno ultimati, in modo da terminare il prima possibile la chiusura della parte superiore e iniziare così i lavori di tamponamento dello scheletro strutturale.
I costi
Per effettuare i lavori, sono stati spesi al momento attuale 4.8 milioni di euro, corrispondenti a circa il 40% del budget totale. Quest’ultimo, pari a 12 milioni di euro, è composto da fondi: sei milioni provengono dal fondo del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe), due milioni dal fondo Pnrr e quattro milioni da risorse proprie del Comune di Brescia. L’intervento di recupero si concluderà entro la fine del 2025.
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