"Antifascismo è anticultura": lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini

"Antifascismo è anticultura": lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal liceo Calini di via Montesuello di Brescia.

L'ennesimo episodio

Blocco Studentesco ha colpito ancora dopo che, lo scorso 10 marzo 2023, hanno esposto un altro striscione al liceo Mantegna: in quell'occasione era in corso un convegno che aveva ad oggetto democrazia e antifascismo. Nei giorni ancora precedenti la scritta era apparsa all'Itis Castelli. Una scritta, quella apparsa fuori dal liceo Calini, che è già stata cancellata.

"Antifascismo è anticultura": lo striscione dopo la dichiarazione dei docenti del Calini

Non è escluso che lo striscione sia diretta conseguenza alla condivisione sui social ieri (martedì 28 marzo 2023) da parte del circolo Anpi Dolores Abbiati della dichiarazione dei docenti del Calini conseguente ai fatti di Firenze e del Mantegna.

"A seguito dei fatti di Firenze dello scorso 18 febbraio 2023, dello striscione all'Istituto Superiore Andrea Mantegna contro l’Anpi in occasione del Convegno annuale al quale partecipava una classe del Liceo, a seguito della circolare del Dirigente n. 419, i docenti qui sottoscritti hanno predisposto la seguente Dichiarazione per tutti gli studenti, le famiglie e il personale docente e non docente:
“I sottoscritti docenti del Liceo Scientifico Calini dichiarano di voler sostenere con forza e determinazione i principi e i valori della Costituzione Italiana che promuovono la libertà di pensiero, da esprimersi attraverso dibattiti e non aggressioni come quelle verificatesi a Firenze, attraverso riflessioni e non offese come quelle recentemente apparse a Brescia ai danni dell’ANPI. Esprimono altresì la piena convinzione che i nostri diritti fondamentali scaturiscono dalla Resistenza e dalla Liberazione e che l’antifascismo è la miglior risposta culturale al neofascismo e alle molteplici forme di violenza e di intolleranza.
Ritengono che il confronto rispettoso tra tutte le componenti della comunità scolastica e l'azione educativa che dovrà seguirne siano l'atteggiamento più efficace verso il rischio di una generale indifferenza rispetto ai valori democratici.”