Pubblicato:
Aggiornato:
Anpi e Aned a Salò: insieme per non dimenticare
L'Anpi di Salò e del Medio Garda e l'Aned celebrano la memoria al Monumento di parco Ebranati e a Barbarano davanti alla pietra d'inciampo a Massimo Lowy
Salò celebra la Giornata della Memoria.
In occasione della Giornata della Memoria questa mattina, (domenica 27 gennaio) l'Anpi di Salò e del Medio Garda e l'Aned provinciale hanno ricordato i salodiani morti nei lager nazisti.
Essi vennero accusati di non voler aderire alla Repubblica Sociale Italiana di Benito Mussolini.
Deposizione di un mazzo di fiori al Monumento della Resistenza di Parco Ebranati
La prima tappa è stata al parco Ebranati dove è stato onorato il sacrificio di tutte le vittime della follia xenofoba e razzista, per mano fascista e nazista.
Tra questi, in particolare, le sei vittime salodiane:
Mario Abeni, Paolo Boninsegna,Angelo Ferrari, Bernardo Ferrari,Giovan Battista Lazzarini e Paolo Perrotti.
A deporre il mazzo di fiori è stato proprio il fratello di Angelo Ferrari, con grande commozione.
La memoria è stata celebrata anche nella frazione di Barbarano
Successivamente, nella frazione salodiana di Barbarano, si è tenuta la commemorazione della figura del cittadino salodiano Massimo Lowy davanti la «Pietra d'Inciampo» deposta nel 2016 in via Rive Grandi 13.
Massimo Lowy, ebreo austriaco, fu deportato ad Auschwitz da italiani e lì fu assassinato.
Il ricordo per non spegnere l'attenzione su quanto di atroce venne compiuto in nome di un insensato concetto di «diverso» con il quale si è andati ad etichettare esseri umani innocenti.
