Animalisti vandali distruggono il quagliodromo di Urago d'Oglio
Amara scoperta dei volontari che questa mattina hanno aperto la struttura per prepararsi al primo memorial Santino Bertoli che si svolgerà nel week end
Muri imbrattati con vernici e scritte, arredamenti devastati e stoviglie distrutte, questa l’amara sorpresa trovata dai gestori del Quagliodromo di Urago d’Oglio questa mattina, giunti sul posto per ultimare al meglio gli ultimi aspetti organizzativi per la gara in programma nel weekend.
Animalisti vandali distruggono il quagliodromo
“Alle prime luci del mattino, ci siamo recati sul posto per iniziare ad organizzare tavoli e materiale per la super gara del weekend, ma l’entusiasmo si é interrotto in maniera rapida”, hanno spiegato i membri del gruppo. L’atto vandalico è stato compiuto nella notte tra il 4 e il 5 aprile, sarebbe riconducibile al raid animalista Alf, che da tempo compiono atti vandalici sul territorio bresciano e bergamasco, prendendo di mira quagliodromi e ambienti di caccia.
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri di Rudiano, che hanno avviato le indagini e acquisito le immagini delle telecamere disposte nelle zone limitrofe, per cercare di risalire ai colpevoli.
Nonostante la terribile sorpresa i volontari si sono subito rimboccati le maniche e messi al lavoro per sistemare al meglio lo spazio, nella speranza di vivere al meglio il primo memorial di Santino Bertoli (Caalì) in programma per le giornate di domani e di domenica.
Le parole di Barbara Mazzali
Tra le scritte anche quelle rivolte all'assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale Barbara Mazzali che ha così commentato:
"L’ennesimo atto di ecoterrorismo che colpisce la comunità venatoria e il mondo associativo. Questo è l’ennesimo vile attacco alla convivenza civile e alla libertà; tutto questo non è più accettabile. La mia solidarietà è incondizionata e il mio impegno sarà ancora più incessante a difesa del mondo venatorio e della cultura rurale”.
Lo dichiara Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale, da sempre impegnata a tutela della caccia e dei cacciatori, rispondendo oggi alle scritte ingiuriose nei suoi confronti apparse su un muro di Urago D’oglio, in prossimità di una zona adibita a addestramento cani, messa a soqquadro e devastata da un blitz vandalico, rivendicato dall'Alf Animal Front Liberation.
“Già nei mesi scorsi ho segnalato questa indicibile situazione al Ministro dell'Interno, al Ministro della Giustizia e ai vertici di Polizia e Carabinieri- prosegue Mazzali-. Questo non è un problema solo venatorio ma è un vero e proprio attacco all’ordinamento giuridico e ai valori fondanti la nostra democrazia: libertà e associativismo. Ogni cittadino ha il diritto di potere svolgere le proprie attività e le proprie passioni serenamente e in sicurezza. Mi farò portavoce dei cacciatori in tutte le sedi istituzionali e sarò orgogliosamente sempre a fianco di un mondo straordinario che rappresenta la nostra storia, la nostra cultura e che ogni giorno contribuisce a fare crescere i nostri territori: imprenditori, liberi professionisti, medici, infermieri, operai, artigiani, volontari e tanto altro, questi sono i cacciatori ! Noi non molleremo”.
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