Anche un ghedese segnalato per un grammo di marijuana
Brillante attività quella condotta dalla Stazione dei Carabinieri di Bagnolo Mella, per la prevenzione dei furti, spaccio e consumo stupefacenti, nonché per i reati in materia di immigrazione. Venivano infatti rintracciati in Bagnolo Mella due fratelli di cittadinanza marocchina di anni 26 e 23 anni, già residenti a Bagnolo Mella, risultati con il permesso di soggiorno revocato. Venivano posti a disposizione della Questura di Brescia in attesa del nullaosta della magistratura dopo la richiesta di espulsione del Prefetto di Brescia e successivamente accompagnati a Milano-Malpensa e imbarcati su un aereo per il Marocco, con il divieto di rientrare in Italia per cinque anni.
Controllati anche alcuni bar, in uno dei quali, a Bagnolo, all’interno dei servizi pubblici venivano rinvenuti piccoli involucri in cellophane con tracce di polverina bianca, poi risultata essere cocaina, segno che alcuni avventori avevano consumato lo stupefacente. La perquisizione di uno degli avventori portava alla denuncia in stato di libertà di un cittadino italiano di 39 anni trovato in possesso di due grammi di cocaina ed alla segnalazione al Prefetto di Brescia di un cittadino albanese di 30 anni residente sempre a Bagnolo Mella, nella cui abitazione venivano altresì sequestrati circa 8 grammi di marijuana. Infine nei vari controlli sul territorio venivano identificati e segnalati al Prefetto di Brescia quali consumatori di stupefacenti: un cittadino italiano di 22 anni residente a Flero, rintracciato in Azzano Mella e trovato in possesso di circa un grammo di marijuana. Un altro italiano di 49 anni residente a Brescia, rintracciato in Flero e trovato in possesso di circa quattro grammi di hashish e un cittadino serbo di 24 anni residente a Ghedi, rintracciato in Bagnolo Mella e trovato in possesso di circa un grammo di marijuana.