Ambulanti abusivi, la piaga continua

Ambulanti abusivi, la piaga continua
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«Sono anni che quelle bancarelle stazionano davanti ai supermercati», impossibile non vederle l’ammasso di borse davanti all’Iper Simply e al Rossetto di via Brescia a Castenedolo. Impossibile, a meno che non si voglia volontariamente vederle. Talmente tanto che alcuni cittadini si sono decisamente stancati.

Non per i soggetti che propongono la vendita, che in genere se ne stanno a debita distanza dall’ingresso del supermercato e dalla loro stessa merce, ma per l’ingiustizia nei confronti di chi un’attività commerciale ce l’ha ed è costretto ogni giorno ad affrontare tutti i problemi, le responsabilità e gli oneri che questo comporta.

La polemica infiamma anche sui social dove i cittadini, che spesso vengono ammoniti anche con sanzioni, per piccole disattenzioni stanno facendo sentire le proprie ragioni. E’ bastata una segnalazione del presidente del «Comitato osservatori volontari» Angelo Palmisano a dare il via ai commenti. «Ho dovuto pagare sanzione per un errore di tassazione, sanzione più che giusta e poi non era nemmeno una cifra esagerata. Poi vado a far la spesa e mi ritrovo l’imprenditore che tenta di vendermi ombrelli e borse contraffatte, gli ho detto che se mi faceva lo scontrino ne prendevo tre, si è messo a ridere. - E poi ha ironizzato - Da settimana prossima apro io una bella bancarella con capi firmati all’altro ingresso del Simply. Tanto non pago tasse, licenza, suolo, corrente ed ho anche il vantaggio che che nessuna forza dell'ordine mi rompe».

Sì perché in quell’area anche la regolarizzazione dell’attività di commercio ambulante andrebbe in contro ad alcuni problemi, come ha spiegato il comandante della Polizia locale Enrico Masi: «Si tratterebbe di una posizione di commercio itinerante, l’area in questione è sedime dell’attività commerciale ma su area pubblica». Verifiche in corso da parte della Locale anche perché i soggetti in questione «sono sanzionabili - ha aggiunto Masi - e in ogni caso, accertata la non regolarità, non possono in alcun modo vendere». E le multe sono anche salate.


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