Amato: "Occorre monitorare le infiltrazioni della criminalità organizzata"
Nella mattinata dello scorso 7 aprile il Generale di Corpo d’Armata Riccardo AMATO, Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo” (che ha sede a Milano ed è competente sul territorio delle Regioni Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria) ha visitato il Comando Provinciale di Brescia.
Il Generale AMATO ha incontrato il personale del Comando Provinciale, del Gruppo Carabinieri Forestale, dei Reparti Speciali, dell’Associazione Nazionale Carabinieri nonché i delegati della Rappresentanza Militare.
L’Ufficiale Generale - nel sottolineare l’importanza dell’attività di prevenzione e di contrasto verso tutte le forme di criminalità predatoria che destano maggiore allarme sociale nella popolazione - ha altresì sottolineato la necessità, in una provincia estremamente complessa come quella bresciana, di monitorare costantemente le problematiche connesse con le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico.
Ha ringraziato tutto il personale per i lusinghieri risultati conseguiti e per il quotidiano impegno profuso per garantire sempre maggiori condizioni di vivibilità nei numerosi centri della Provincia.
Il Generale AMATO ha infine espresso un particolare apprezzamento per la recente attività, condotta dai Carabinieri del Gruppo Forestale di Brescia e della Compagnia di Breno, che ha portato all’arresto di un cittadino italiano di 24 anni ritenuto responsabile dell’incendio boschivo avvenuto in Bienno (BS) lo scorso 4 gennaio.
L’Autorità di Vertice ha concluso la visita portando il suo saluto ai Carabinieri in servizio alla Stazione di Pisogne (BS) ai quali ha raccomandato di essere sempre vicini e disponibili nei confronti dei cittadini.