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Alter Bar ha riaperto le porte per l’estate

La presidente: «Questa realtà senza scopo di lucro con finalità di inclusione sociale è ormai una colonna per nostra comunità»

Alter Bar ha riaperto le porte per l’estate
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Alter Bar ha riaperto le porte e i ragazzi sono pronti ad accogliere i visitatori con il loro dolce sorriso.

Alter Bar

Da domenica 2 luglio alla Fondazione Cominelli di Cisano di San Felice ha riaperto le porte Alter Bar. Ogni domenica, fino al 17 settembre, dalle 8.30 alle 12.30 i ragazzi accoglieranno i visitatori che vogliono godersi una colazione o un aperitivo alla Fondazione. Alter Bar è un progetto di inclusione sociale nato nel 2018, ogni anno viene realizzato esclusivamente grazie alla disponibilità di volontari, a diverso titolo presenti in questa esperienza di comunità, come rappresentanti dell’Ente comunale, consiglieri e volontari della Fondazione Cominelli, esponenti di associazioni e gruppi del territorio. Negli anni scorsi i ragazzi di Alter Bar sono stati coinvolti in tanti eventi sul territorio e sono profondamente legati sia al progetto sia alla comunità. Ogni anno poi, finita l’estate, l’esperienza non si ferma. I ragazzi infatti partecipano attivamente ai laboratori che nel corso dell’autunno/inverno vengono realizzati dalla Fondazione. Si tratta di un progetto che da anni funziona molto bene e permette a questi ragazzi di vivere tante esperienze diverse sul territorio e di collaborare con tanti gruppi e associazioni.

La presidente di Fondazione Cominelli Veronica Maffizzoli

Molto entusiasta della ripresa di questa iniziativa sociale la presidente di Fondazione Cominelli Veronica Maffizzoli che da anni segue in prima persona questo progetto. «Posso con gioia dire che siamo felici di iniziare una nuova stagione con i ragazzi e i volontari di alter bar e fondazione, con anche nuovi elementi. Dopo il periodo di semi chiusura Covid ritrovarsi insieme è importantissimo e collante di questa realtà senza scopo di lucro con finalità solo di inclusione sociale che è ormai una colonna per nostra comunità e le attività della Fondazione».

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