Alluvione in Emilia Romagna: la scuola paritaria rinasce grazie ai castenedolesi

di Alessia Gessa

"Una scuola dell’infanzia totalmente distrutte dall’alluvione che, grazie a persone come voi, tenta di rinascere per ricominciare. A nome della Gestione della scuola paritaria parrocchiale, delle insegnanti, famiglie e bambini a voi tutti , che avete collaborato a questa raccolta, un grazie ricco di speranza e riconoscenza per avere partecipato a ridare vita ad una realtà da anni al servizio dei bambini e delle loro famiglie".

Questo il messaggio per tutti i Castenedolesi e inviato all’Amministrazione comunale da parte della Scuola Materna Paritaria «Madonna della Fiducia» che, anche grazie al contributo del paese, potrà finalmente riprendere le attività dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna.

Alluvione in Emilia Romagna: la consegna del contributo

Proprio lo scorso primo luglio una delegazione composta da membri della Giunta comunale di Castenedolo e del gruppo «Uniti X», tra cui la Vicesindaco Eugenia Tonoli e l’Assessore Emilio Scaroni, si era recata a Fornace Zarattini proprio per consegnare il contributo raccolto attraverso diverse iniziative messe in campo in poco più di un mese e grazie al grande cuore di tutti i cittadini. Ben 10 mila euro sono infatti stati donati alla Scuola dell’infanzia paritaria Madonna della Fiducia, che da quasi 100 anni serve un piccolo territorio alle porte di Ravenna, Fornace Zarattini, il quartiere più danneggiato dalle forti piogge e inondazioni degli scorsi mesi.

«Una donazione fra le prime pervenute che ha suscitato tanta commozione – ha riportato la direzione della scuola nella sua lunga lettera di ringraziamento – Una donazione che ci è stata portata fino a Ravenna, presso la sede della scuola. Ricordiamo la vostra telefonata, forse una fra le prime che si proponeva di aiutarci, di fare qualcosa per la scuola e i nostri bambini. In quel momento si è riaccesa la speranza e il coraggio per riprendere forza e ripartire per ricostruire».

Le risorse consentiranno la normale ripresa delle attività educative per 33 bambini della scuola dell’infanzia, 16 bambini del nido e 20 ragazzi del doposcuola delle elementari.

La storia del gruppo

Il gruppo «Uniti X» si è costituito nell’aprile 2022 in occasione dello scoppio della guerra in Ucraina e conseguente arrivo di numerose famiglie profughe nella comunità. Successivamente si è attivato per sostenere le popolazioni di Siria e Turchia colpite dal terribile terremoto del febbraio 2023. All’indomani del disastro in Emilia Romagna a fine maggio, il gruppo si è subito attivato organizzando molte iniziative in collaborazione con le realtà locali per costituire un fronte comune, un legame. Una preziosa sinergia che ha unito Comune di Castenedolo, Parrocchia San Bartolomeo e Parrocchia San Giovanni Bosco, Oratorio Pio X, ACLI Castenedolo, AVIS Castenedolo, Fondazione Pio Ricovero, Gruppo Polifemo, Museke, Centro di Ascolto L'Oasi-Armadio Solidale, Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci, Banda Musicale Silvio Zanardini, Comunità Sikh Castenedolo, Forneria Barbieri, altre associazioni di volontariato e singoli cittadini che hanno voluto esprimere la loro vicinanza alla popolazione emiliana.