Soccorso e supporto

Alluvione in Emilia Romagna: da Brescia partite otto unità del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco

Con loro altri operatori dei Comandi della Regione Lombardia,  in soccorso nella zona alluvionale in Emilia Romagna

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Alluvione in Emilia Romagna: da Brescia partite otto unità del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

Emilia Romagna: nei territori colpiti dall'alluvione i Vigili del Fuoco da Brescia

Sono state inviate otto unità del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Brescia, insieme  ad altri operatori dei Comandi della Regione Lombardia,  in soccorso nella zona alluvionale in Emilia Romagna.

Un'intensa ondata di maltempo ha investito soprattutto le province di Bologna, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna. Non sono stati risparmiati dall'ondata di maltempo neppure i territorio marchigiani. Pesanti i disagi che ne sono derivati: è stata infatti sospesa la circolazione dei treni e le autostrade sono risultate, per alcuni tratti, impraticabili.

In particolare, come riportato dal nostro portale nazionale NewsPrima, la situazione risulta essere particolarmente drammatica a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. Qui la furia dell'acqua del Lamone fuoriuscita dall'argine a Traversara ha provocato il crollo dei muri di alcune case. I Vigili del fuoco sono intervenuti con l'elicottero per salvare delle persone che si erano rifugiate sul tetto delle case mentre l'acqua saliva a livelli altissimi. Sempre a Bagnacavallo ci sono due persone disperse. A Rimini la situazione è invece in miglioramento, mentre a Bologna alcune zone della città sono state evacuate.

La macchina dei soccorsi

I soccorritori del Cnsas Lombardo (Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico) stanno operando in queste ore in Emilia Romagna, per essere di supporto nell’emergenza maltempo in corso. Cinque tecnici sono partiti nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 settembre 2024 dalla Lombardia, con un coordinatore e quattro uomini appartenenti alla squadra forra regionale lombarda. Sono oltre una ventina i soccorritori del Soccorso alpino e speleologico, coordinati dal Cnsas nazionale; le squadre sono state mobilitate dal Dipartimento di Protezione civile. Oltre al Cnsas Lombardo, sono sul posto i servizi regionali Cnsas di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Umbria e Lazio. I soccorritori lombardi si trovano nella zona di Cotignola, Bagnacavallo e Lugo, in provincia di Ravenna, in collaborazione con gli enti e le istituzioni locali.

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