Guida ubriaco scatta il sequestro dell'auto
E' successo a Bagnolo Mella.

Guida ubriaco, per lui auto sequestrata e ritiro della patente
Guida ubriaco
Per chi ha il vizio di «alzare il gomito» non c’è un orario vero e proprio nel quale cadere nelle grinfie demoniache dell’alcol. E così può capitare che un uomo si ritrovi ubriaco alle 16.30 di un normalissimo martedì pomeriggio. Ad attirare l’attenzione degli agenti della Polizia Locale di Bagnolo Mella, proprio la condotta dell’uomo che governava l’auto con molta fatica. I Vigili, impegnati in quel momento a smistare il traffico dopo l’uscita di scuola dei ragazzi, hanno visto l’uomo dare dei segni strani e hanno deciso di fermarlo. Una volta imposto l’alt al guidatore, che ha abbassato il finestrino, è arrivata agli agenti una vampata di alcol. A quel punto l’uomo è stato portato nel vicino comando di Polizia Locale e sottoposto alla prova dell’etilometro. In quel caso ha toccato i 2.35, quasi cinque volte la soglia del consentito. L’uomo è risultato anche proprietario della macchina e dunque oltre alla patente ritirata ha subito anche il sequestro del suo mezzo. Il giudice poi deciderà a quanto ammonterà la multa. Questa però non è stata l’unica denuncia portata avanti dalla Polizia Locale.
Positivo alla cannabis
La Polizia Locale di Bagnolo Mella ha fermato anche un ragazzo di Leno, in seguito a dei normali controlli. Vedendo i segni di nervosismo dati dal giovane, che reagiva in maniera strana alla richiesta di documenti, la Polizia Locale ha deciso di controllare l’autovettura trovando poi della droga. A quel punto il ragazzo è stato accompagnato all’ospedale Civile di Brescia per fare l’analisi tossicologica, alla quale è risultato positivo alla cannabis. In questo caso però la macchina non era intestata al giovane lenese che dunque subirà «solo» la sospensione della patente (oltre alla multa), senza confisca della macchina.
Due brillanti operazioni dunque portate avanti dalla Polizia Locale, che aspetta di vedere rafforzato il proprio organico. Ieri, giovedì, scadeva infatti il bando di mobilità per nuovi agenti, quelli che vuole inserire l’Amministrazione comunale per rimpolpare una «squadra» che comunque non ha smesso di funzionare, anche a ranghi ridotti.