Pontevico

Alla guida con il tasso alcolemico di 5 volte superiore il limite consentito

E' accaduto martedì. A intervenire la Polizia Locale di Pontevico che ha notato lo strano zigzagare per strada della berlina tedesca

Alla guida con il tasso alcolemico di 5 volte superiore il limite consentito
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Automobilista nei guai per aver alzato troppo il gomito

Alla guida con il tasso alcolemico di 5 volte superiore il limite consentito

Guida in stato di ebbrezza: nei guai un 30enne fermato dalla Polizia Locale. E’ accaduto martedì. Ad insospettire gli agenti in servizio lo zigzagare di una berlina tedesca che lasciando alle spalle l’abitato di Pontevico si dirigeva verso Robecco d’Oglio.

L’andamento irregolare sulla carreggiata ha portato l’auto al limite del ciglio della strada e a contatto con il guard-rail oltre ad aver toccato anche alcune aiuole. Incrociato frontalmente alla vista della pattuglia della Locale, che nel frattempo ha cercato il punto in cui fare inversione di marcia per inseguirlo e fermarlo, il giovane automobilista ha cercato di far perdere le proprie tracce all’interno del centro abitato robecchese.

Gli agenti grazie ad una intuizione sulla direzione che l’uomo stava prendendo sono riusciti poi a fermarlo, non con poche difficoltà, e ad attivare l’iter per i controlli.

Il tasso alcolemico è risultato di ben 5 volte superiore il limite consentito.

All’uomo alla guida, un 30enne di origine rumena ma di casa nel cremonese, è stata immediatamente ritirata la patente, sequestrata l’auto (azione finalizzata alla confisca del mezzo). Dell’accaduto (violazione penale) è stata informata l’Autorità Giudiziaria.

Sarà appunto il giudice a stabilire le sanzioni per il caso con una ammenda che va dai 1500 ai 6mila euro e che può prevedere l’arresto da 6 mesi a un anno e sospensione della patente da 1 a 2 anni e in caso fosse recidivo, la revoca definitiva.

Dal Comando condotto dal comandante Nicola Caraffini : "Gli agenti hanno fatto un ottimo lavoro per salvaguardare la comunità da un evidente rischio, a loro va il nostro plauso".

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