«AiutiamoBrescia» è da record: la solidarietà supera i 15 milioni.
Il territorio della provincia di Brescia è stato, ed è tuttora, uno dei più colpiti dall’emergenza sanitaria che ha investito il paese. Per questo motivo Fondazione Comunità Bresciana ha lanciato una raccolta fondi a favore degli ospedali, chiamata AiutiamoBrescia. «Lunedì 9 marzo abbiamo avviato questa campagna con una grande fiducia nei confronti dei bresciani – ha affermato Giacomo Ferrari (nella foto),
segretario generale di Fondazione Comunità Bresciana – La generosità della nostra comunità però è andata oltre le nostre più alte aspettative. Nel giro di pochi giorni avevamo già superato il milione di euro e a oggi la somma supera largamente i 15 milioni. Abbiamo ricevuto oltre 50mila donazioni, soprattutto di gente comune, giovani, ma anche comunità di stranieri che vivono nella nostra provincia». Una volta avviato il fondo sono molteplici le linee d’azione seguite dalla Fondazione per andare in soccorso della comunità.
Acquisto di apparecchiature
«Per prima cosa abbiamo voluto supportare gli ospedali nell’acquisto e reperimento delle apparecchiature necessarie a gestire l’emergenza – ha spiegato – Abbiamo reperito alcuni ventilatori già disponibili in Italia, la maggior parte delle dotazioni è in arrivo dall’estero entro le prossime 2 settimane».
Una seconda linea seguita è stata quella del rifornimento dei dispositivi di protezione. Sono state ordinate oltre 1.600.000 mascherine chirurgiche, oltre a donazioni dirette per 118.000 mascherine, 325.000 mascherine FFP2 e FFP3, e 60.000 tra tute e camici, gel igienizzante, guanti e occhiali protettivi.
In collaborazione con AREU è stato donato un contributo di 500mila euro per sostenere l’attività del trasporto sanitario in emergenza, anch’esso messo sotto una grande pressione dall’emergenza Coronavirus. Attraverso il fondo è stato poi erogato denaro per attivare i lavori e il reperimento di attrezzature, per realizzare posti aggiuntivi di Terapia Intensiva in tutti gli ospedali. È stata avviata anche una linea di intervento per supportare le strutture di riabilitazione nell’adeguamento e riorganizzazione per aumentare i posti letto dedicati ai pazienti Covid positivi dimessi/trasferiti dagli ospedali; insieme ad un progetto di telemonitoraggio domiciliare.
Nuovi contratti per medici e infermieri
Il fondo ha inoltre contribuito ad avviare una linea di finanziamento per nuovi contratti temporanei (2/3 mesi) per medici e infermieri. A queste persone viene garantito il vitto e l’alloggio per tutta la durata del progetto.
«Fondazione Comunità Bresciana – ha concluso Ferrari – ha inoltre emanato un progetto di finanziamento specifico per tutte le organizzazioni non profit del territorio che l’attuale situazione sta mettendo in grave difficoltà, ma che nonostante tutto garantiscono il loro servizio al fine di contrastare l’emergenza Coronavirus. A questo progetto è stato assegnato un budget di un milione di euro».
Il bando è disponibile sul sito della Fondazione della Comunità Bresciana www.fondazionebresciana.org.
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