Addio al Vigile Mario Nodari

Nella mattina di martedì 12 settembre si è tenuto in Duomo a Montichiari il funerale di Mario Nodari, il vigile che si è spento domenica scorsa all’età di 92 anni nella Casa Albergo dove era ospitato. Molti lo ricordano ancora come «il Vigile», a sottolineare il carisma che lo contraddistingueva, uomo di grande integrità e dedizione al lavoro. Queste qualità sono state sottolineate anche durante il rito funebre da monsignor Fontana che ha ricordato ai presenti come Mario abbia «saputo fare della propria professione la sua vita», vivendo a trecentosessanta gradi il proprio ruolo nella società e riuscendo a tramandare una morale e ideali anche alla propria famiglia.
Durante la cerimonia è stato ricordato con affetto anche il lato paterno del defunto che in vita ha avuto la fortuna di crescere figli, nipoti e di vedere anche la nascita di bisnipoti. Per tutti i familiari si è trattato di un momento di grandissima commozione divenuta ancora più forte considerando la presenza di autorità civili, sindaco in testa e due membri del corpo dei vigili urbani in alta uniforme. Il sindaco Fraccaro ha redatto personalmente una lettera di commiato per il defunto. Sono stati proprio i parenti più stretti, anche tra le lacrime e l’emozione, ad accompagnare il feretro in duomo. Una delle nipoti al termine della cerimonia ha portato un saluto ed un ringraziamento speciale al nonno a nome di tutta la famiglia.
È stato particolarmente significativo il momento in cui lei ha ricordato Mario collegandolo a ad eventi teneri e importanti della storia famigliare come il fatto che fosse lui a togliere ai nipoti i denti da latte, che li convincesse a prendere le più amare medicine fingendo che fossero particolari pozioni segrete, che permettesse loro di andare in motorino ma rispettando sempre le norme di sicurezza. Ha riconosciuto a lui anche il merito di aver insegnato loro come apprezzare l’arte, la pittura e il teatro e di aver inculcato in loro il valore più importante: quello della dignità. Alla fine della lettera la promessa dei nipoti di amarsi sempre e di portare avanti ciò che lui insegnava loro in vita, valori tanto apprezzati dalla famiglia e dalla comunità che lo hanno fatto diventare un esempio da seguire per tutti.
Con Mario Nodari scompare una delle figure che hanno caratterizzato e fatto la storia di Montichiari nella seconda metà del secolo scorso. Indelebile rimarrà il suo ricordo.