Addio a Renato Job, intellettuale, poeta e scrittore
E' mancato all'età di 96 anni. Domani, lunedì, le esequie dell'illustre franciacortino d'adozione saranno celebrate a Rovato.
Originario di Trento, ha fatto della Franciacorta la sua casa. Renato Job si è spento a 96 anni.
Addio a Renato Job, intellettuale, poeta e scrittore
Intellettuale, poeta e scrittore. Se n'è andato ieri, venerdì 14 ottobre all'età di 96 anni. Nato a Trento nel 1926, Renato Job ha fatto della Franciacorta la sua casa. Nonostante abbia vissuto i primi anni della sua vita in Germania, una volta rientrato in Italia, allo scoppio della guerra, ha girato di città in città per poi stabilirsi a Milano e iniziare il lavoro in una casa di produzione cinematografica. Poi, per lui, le esperienze di regia e di montaggio che poi ha affiancato alla sua vocazione poetica.
Dopo aver vissuto per molto tempo a Paderno (in una villa condivisa con il fratello minore Enrico, scenografo, costumista e scultore marito della regista Lina Wertmuller), attualmente risiedeva a Rovato. La Franciacorta gli aveva "rubato" un pezzo di cuore e non era nuovo a iniziative di tutela per l'ambiente.
Le esequie
Renato Job lascia la moglie Orsolina. Il funerale sarà celebrato domani, lunedì alle 10, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Rovato partendo alle 9.45 dalla Domus funeraria Remondina. Poi, il defunto riposerà al cimitero di Paderno nella tomba di famiglia.