Addio a Mario Giacomelli, Bovegno in lutto per la morte dell'ex sindaco
I funerali saranno celebrati domani (giovedì 1 maggio 2025) alle 14.30 nella parrocchia di Bovegno

Addio a Mario Giacomelli, Bovegno in lutto per la morte dell'ex sindaco.
In lutto, addio a Mario Giacomelli
Si è spento all'età di 94 anni Mario Giacomelli, già sindaco di Bovegno dal 1964 al 1980. Era nato nel comune valtriumplino nel 1913 da una famiglia di imprenditori nel settore dell'edilizia. Si era laureato in ingegneria alla Normale di Pisa per poi insegnare al liceo Calini, successivamente era entrato a far parte dell'azienda di famiglia. Come detto è stato sindaco di Bovegno per tre mandati, succedendo al padre che ha ricoperto questo ruolo dal 1954 al 1964.
Molto conosciuto
Era molto conosciuto anche per essere stato consigliere e assessore in Comunità Montana tra il 1980 e i primi anni 90 per la Democrazia Cristiana. Negli anni 80 è stato Presidente del Lions Club Valtrompia, organizzando in quella veste numerosi eventi sportivi in cui era indiscusso protagonista, in particolare nello sci di fondo per il quale era grande appassionato. Nel 1954 ancora studente aveva partecipato ai giochi universitari invernali di Sarajevo guadagnando il podio e vincendo medaglie sia come liberista sulla famosa pista Jahorina che come fondista. Datosi al windsurf lo si vedeva in periodi improponibili quale unica vela sul lago d’Iseo e sul Garda, sci e windsurf passioni che ha coltivato attivamente fino in anni recenti. Ancora nel 2023 era stato premiato dal Tennis Club Bovegno per essere stato il sindaco che ha istituito il torneo nazionale di tennis nel 1966 curando come amministratore ben 15 edizioni. Distillatore per hobby aveva creato un amaro fatto con trentatre tipi di erbe raccolte sui monti di Bòvegno che aveva denominato “Amario 33” e che regalava agli amici.
L'ultimo saluto
I funerali saranno celebrati domani (giovedì 1 maggio 2025) alle 14.30 nella parrocchia di Bovegno. A piangerlo la moglie Elsa e le figlie Rossella, Emanuela e Roberta, la sorella Miriam e il fratello Alberto con le rispettive famiglie.