Un personaggio che se ne va

Addio a Loris Zanin, conosciuto in città come Mandela

Pittore e gentiluomo tra genio e sregolatezza, era conosciutissimo nella Bassa bresciana

Addio a Loris Zanin, conosciuto in città come Mandela

Ciao Fratello! In tantissimi, ad Orzinuovi lo stanno salutando così.

Loris Zanin, l’addio

Il cordoglio, condito da un addio commosso è quello per Loris Zanin che tutti conoscevano come il Mandela, scomparso a 71 anni dopo aver combattuto contro una lunga malattia. Pittore, imbianchino, gentiluomo un po’ sopra le righe: uno dei personaggi più conosciuti di Orzinuovi lascia la sua città e le tante persone che negli anni l’hanno incontrato al bar sporco di pittura dopo una giornata di lavoro o tiratissimo e profumato durante il fine settimana a far festa in qualche locale o sagra di paese.

Poco importava, bastava stare in mezzo alla gente, chiacchierare, offrire da bere e farsi accendere una sigaretta raccontare qualche storiella o barzelletta.

Il baciamano alle Sorelle e una stretta vigorosa ai Fratelli. Forse è questo il motivo per il quale tutti l’hanno sempre chiamato Mandela, perché era una persona che di certo creava scompiglio ma veniva sempre, sempre in pace.

La sua indole buona, gentilezza e generosità

Aveva viaggiato molto e non mancava mai di raccontare qualche aneddoto che poteva risultare a primo ascolto strampalato magari, ma che aveva di certo delle basi veritiere, perché le avventure nella sua vita da ragazzo di sicuro sono state moltissime.

“Ricordo che raccontava di aver conosciuto Beppe Proto della Contrada in Francia e che da Lodi, dove aveva famiglia dalla qualche si era separato, era venuto a vivere a Orzinuovi, più precisamente a Barco – ci hanno raccontato – La prima macchina che aveva usato gliel’aveva data la prof Zanotti, era una Citroen Ami beige – sostituita poi dall’immortale Pandino che lo ha accompagnato nelle notti di baldoria – Sul suo telefono nella rubrica c’erano almeno dieci Marilyn, una ventina di persone memorizzate come Elvis, qualche Vasco e tantissimi Fratelli e Sorelle”.

Mandela si potrebbe definire un mix di genio (è stato un lavoratore instancabile ed ispirato) e sregolatezza ma entrambe le facce hanno in comune l’indole buona, la gentilezza e la generosità.

Chi vorrà potrà salutare Loris oggi, mercoledì 22 ottobre 2025, alle 16 alla Casa del Commiato Passeri di Orzinuovi per la benedizione. A dirgli addio il figlio Daniele con Silvia e Sally e i tantissimi amici che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.

Ciao Fratello, fai buon viaggio!