Acquista un’auto, ma la concessionaria non esiste più
Il venditore si spacciava come rivenditore autorizzato di una concessionaria bresciana
Acquista un’auto, ma la concessionaria non esiste più.
Si è conclusa in questi giorni un’attività d’indagine condotta dalla Stazione Carabinieri di Casalmaggiore che ha permesso di denunciare in stato di libertà un soggetto italiano per truffa.
L’acquisto dell’auto
L’indagato è un 40enne di origini bergamasche, che ha posto in vendita sul sito “Autoscout24” in qualità di rivenditore autorizzato di una concessionaria della provincia di Brescia, varie autovetture tra le quali un’Audi Q3, usata, venduta successivamente per 13mila euro ad una 29enne rumena abitante a Casalmaggiore.
Il pagamento
Dopo averla visionata presso la concessionaria e pagato un acconto di 3mila euro a mezzo assegno bancario, successivamente la malcapitata ha saldato il resto della somma richiesta, effettuando un bonifico bancario, presentandosi poi presso la concessionaria alla data stabilita per il ritiro del mezzo.
La concessionaria non esiste più
Qui l’amara sorpresa: giunta nel bergamasco, ha notato che la concessionaria non esisteva più. Lo stabile era stato privato dell’insegna e si presentava spoglio degli arredi e senza più veicoli in esposizione, con il venditore che ovviamente si era reso irreperibile divenendo un fantasma, così come la sua attività commerciale.
Rintracciato e denunciato il venditore
Le verifiche condotte dall’Arma di Casalmaggiore hanno comunque consentito di dargli un nome e un cognome e questo grazie a controlli incrociati sull’intestatario del mezzo in vendita e sull’intestatario del conto corrente bancario sul quale era confluita la somma pagata dalla vittima, risultati essere intestati al commerciante residente in Monza e Brianza. A questo punto nei suoi confronti è scattata la denuncia per truffa.