A Sirmione una lite tra ragazzini finisce in rissa
La generazione "maranza" e le scorribande in centro. Sul posto i carabinieri

Sono stati momenti di forte tensione quelli vissuti nella mattinata di lunedì scorso a Sirmione, precisamente nella zona di piazza Mercato, teatro improvviso di una violenta rissa tra giovanissimi. Una scena tanto rapida quanto preoccupante, che ha lasciato attoniti residenti, commercianti e turisti presenti nell’area in quel momento.
Alterco tra due gruppi finisce in rissa
Tutto sarebbe iniziato per motivi banali, come spesso accade in episodi di questo tipo. Un semplice alterco verbale tra due gruppi di ragazzi si è trasformato in pochi secondi in uno scontro fisico, degenerato in spintoni, schiaffi, pugni e calci. I presenti raccontano di attimi concitati, con giovani che si affrontavano senza alcuna remora tra le bancarelle e i passanti, costringendo alcuni a cercare riparo per evitare di essere coinvolti.
La generazione "maranza" sul Garda
Secondo alcune testimonianze, i protagonisti della rissa apparterrebbero al fenomeno sociale dei cosiddetti «maranza», un termine che negli ultimi anni si è imposto nel linguaggio comune per indicare giovani, spesso minorenni, caratterizzati da un abbigliamento vistoso, atteggiamenti provocatori e una certa inclinazione al disordine. In molti casi si tratta di ragazzi di seconda o terza generazione, spesso di origine nordafricana, cresciuti nelle periferie urbane delle grandi città del Nord Italia. I testimoni riferiscono che questi giovani sarebbero arrivati da Brescia, forse in gruppo per trascorrere la giornata sul lago di Garda.
Il fenomeno dei «maranza», seppur complesso e legato a dinamiche sociali e culturali più ampie, è sempre più spesso associato a episodi di vandalismo, microcriminalità e disturbo della quiete pubblica. Proprio per questo motivo, l’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e i commercianti della zona, che lamentano un’escalation di comportamenti incivili e situazioni di pericolo, specialmente nei periodi di maggiore affluenza turistica.
Sul posto i carabinieri
A seguito della rissa, alcuni passanti hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine, temendo un ulteriore aggravarsi della situazione. Sul posto sono giunte in pochi minuti alcune pattuglie dei carabinieri e della polizia locale, supportate anche da un’ambulanza del 118. Tuttavia, all’arrivo degli agenti, i giovani coinvolti si sono rapidamente dileguati tra le vie circostanti, facendo perdere le proprie tracce. Nessuno di loro ha accettato l’assistenza del personale sanitario. Le autorità stanno ora visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona per cercare di identificare i responsabili. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nelle località turistiche del lago e sulla gestione di gruppi giovanili sempre più spesso protagonisti di comportamenti violenti.