A Salò riaprono lungolago e parchi

A Salò riaprono lungolago e parchi.

Riapertura

Da lunedì 18 maggio non saranno più valide le ordinanze sindacali dettate dall’emergenza coronavirus e legate all’esigenza di limitare il più possibile la circolazione delle persone laddove non fosse stato possibile assicurare il puntuale controllo delle misure di sicurezza del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. Torneranno, quindi, ad essere praticabili sia il Lungolago, che era sia stato parzialmente chiuso in direzione del Comune di San Felice del Benaco, sia la pista cicolopedonale, intitolata al dott. Ugo Gagliardi, dalla intersezione con Via degli Olivi fino al confine con il territorio del Comune di San Felice del Benaco. Riaprono anche i parchi pubblici ad esclusione del “Giardino Gentili” in via Montessori e del Giardino Ebranati” in via Pietro da Salò. Nel parco “Carlo Canipari” nel Parco pubblico in Via Filippini ed in quello in Via Valene, a Villa, sarà impedito l’accesso alle aree attrezzate con giochi per bambini il cui uso resta precluso. Riapre anche  l’area di sgambamento cani in Via Anime del Purgatorio.

Sindaco Cipani

«Le ordinanze emesse in base alla normativa che consentiva ai sindaci di adottare ulteriori misure restrittive, a tutela della salute pubblica, cedono il posto alla responsabilità individuale e collettiva in quanto la misura del distanziamento sociale e del divieto di assembramento oltre che l’obbligo dell’utilizzo degli strumenti di protezione individuale restano tutt’ora vigenti. Tutti ci auguriamo, che Salò sia presto interessata da un significativo afflusso di visitatori e di ospiti che vedranno garantita la tutela della loro salute» ha spiegato il primo cittadino Giampiero Cipani.

Parcheggi

Il venir meno dell’esigenza di limitare gli spostamenti dei residenti, il fatto che sarà possibile spostarsi da un comune all’altro, la necessità di garantire parcheggi a chi si reca a Salò e  soprattutto la apertura delle attività commerciali e degli esercizi pubblici sono tra le motivazioni alla base della scelta di favorire nuovamente la rotazione  per l’utilizzo dei parcheggi  comunali per i quali era stata istituita la  sosta gratuita legata all’emergenza coronavirus. Torneranno quindi  in vigore le usuali regole relative ai parcheggi di via San Bernardino e piazza San Bernardo, piazza Sergio Bresciani, piazza Leonardo Da Vinci, piazza Vittorio Emanuele II, largo Dante, piazza Carmine, piazza Baden Powell, lungolago Zanardelli (nel tratto compreso tra piazza Carmine e piazza Baden Powell).

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