A Rudiano il Municipio chiude il sabato per risparmiare sulla bolletta
Il sindaco Bonetti: "La piena fruibilità dei servizi comunali sarà garantita mediante il prolungamento dell’orario di apertura al pubblico in pausa pranzo e nel pomeriggio di martedì"
In Comune il sabato non si lavora. La scelta «sperimentale e temporanea» varata dall’Amministrazione che, in un’ottica di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale) ha deciso di ridistribuire l’orario dei dipendenti degli uffici su cinque giorni, invece che sei.
A Rudiano il Municipio chiude il sabato per risparmiare sulla bolletta
Fino al 30 aprile gli Uffici comunali saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì. Una modifica che però non va ad impattare la qualità del servizio offerto al cittadino che «perde» un giorno, ma non il monte ore. «La piena fruibilità dei servizi comunali sarà garantita mediante il prolungamento dell’orario di apertura al pubblico in pausa pranzo per tre giorni (fino alle 13.50 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì ndr) e un’apertura pomeridiana dalle 16:30 alle 18:30 il martedì - ha spiegato il sindaco Alfredo Bonetti - Sono cambiati anche gli orari di servizio interni degli uffici comunali ed gli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento sono stati ridpotti: il personale ha accolto queste iniziative consapevole delle difficoltà dell’ente». Unica eccezione è l’ufficio di Polizia Locale dove sarà garantita la presenza del personale anche il sabato per assicurare il servizio di vigilanza durante lo svolgimento del mercato settimanale.
Giro di vite sugli edifici pubblici
Altre iniziative volte al risparmio energetico riguarderanno anche impianti e gli edifici pubblici «che, a stretto giro, verrà condivisa con i fruitori quali le scuole e le associazioni - ha continuato il sindaco - Inoltre é stata differita l’accensione degli impianti di riscaldamento anche privati al 7 novembre, ma non escludiamo che le temperature miti di questo periodo consentano un ulteriore differimento. Siamo consapevoli che non risolveremo l’annoso problema dell’innalzamento spropositato ed imprevisto dei costi energetici ma non escludiamo nessuna iniziativa. Prendiamo positivamente atto dello sforzo dei dipendenti pubblici sul luogo di lavoro e siamo certi che i cittadini faranno altrettanto».