A Ghedi il raduno nazionale delle unità cinofile

A Ghedi il raduno nazionale delle unità cinofile
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Appuntamento con la cinofilia da soccorso e con il volontariato questo fine settimana dall’8 al 10 settembre a Ghedi, nel bresciano, dove è in programma il Raduno Nazionale U.C.I.S. Ghedi 2017.
Ad organizzare è l’associazione nazionale Unità Cinofile Italiane da Soccorso (U.C.I.S.), con a capofila il Gruppo di Protezione Civile Volontaria di Ghedi, che per mesi si è prodigato nella definizione di tutti i particolari e dei vari scenari in cui lavoreranno oltre 370 soci Ucis per un totale di una sessantina di gruppi da tutta Italia.

Venerdì sera, sabato per tutto il giorno e domenica mattina, dunque, quasi 400 unità cinofile si misureranno in varie esercitazioni dislocate in 50 campi di ricerca sparsi per tutta la provincia bresciana. Nella serata di venerdì è inoltre previsto un convegno sulla psicologia delle emergenze, pre-durante e post intervento.

Gli obiettivi principali primari dell’esercitazione nazionale Ghedi 2017 sono:

-Verificare i tempi di risposta delle varie Unità Cinofile in caso di attivazione.
-Verificare la capacità di intervento in sinergia tra le associazioni di appartenenza.
-Verificare l’efficacia organizzativa e di coordinamento di Sala Operativa U.C.I.S.
-Verificare la capacità di intervento in collaborazione con altre funzioni delle squadre U.C.I.S. in operatività
-Attività formativa per le unità cinofile in fase di formazione
Verificare l’efficacia dei protocolli / convenzioni per le reti di comunicazione in caso -di emergenza
-Verifica efficienza delle attrezzature in dotazione alla Colonna Mobile U.C.I.S.

I numeri sono i seguenti:

490 Volontari Accreditati (ai tesserati U.C.I.S. si aggiungono volontari da 15 gruppi bresciani che si occuperanno della parte logistica)
Ca. 360 unità cinofile
Ca. 60 gruppi U.C.I.S. da tutta Italia
200 Automezzi Impegnati
50 Scenari Totali
2500 pasti da erogare (compreso le intolleranza alimentari e non)
70 tende ministeriali e non
8 camper
3000 Km da percorrere
30 Volontari per la gestione Operativa
100 apparati Radio
4 ponti Radio

Sarà presente la Colonna Mobile della Protezione Civile della Provincia di Brescia

Si ringrazia:
Consigliere Antonio Bazzani con lo staff della Provincia di Brescia per la disponibilità
Comune di Brescia, Elsa Boemi e Pierluigi Fondra, per aver messo a disposizione la zona della Polveriera di Brescia-Mompiano
Enci, per il sostegno e la fiducia che di anno in anno, sin dalla nascita di Ucis, da al sodalizio
Tutte le associazioni e i volontari che hanno partecipato e parteciperanno a qualsiasi titolo

“Ci misureremo nella ricerca in superfice, in acqua e tra le macerie– dichiara il presidente nazionale di U.C.I.S. Bruno Piccinelli – Per la prima volta un raduno nazionale si volge nella bassa pianura bresciana, zona importantissima sia a livello logistico sia a livello operativo. Al Comune e al Gruppo va il grazie mio e del direttivo. Nella tre giorni proveremo le nostre capacità di reazione e di azione, che nel tempo hanno portato a affermarci come riferimento per la cinofilia della colonna mobile nazionale di Protezione Civile . L’esercitazione nazionale U.C.I.S. 2017 avrà un ruolo fondamentale per la formazione e verifica del sistema di intervento interno e della collaborazione con altre realtà di protezione civile e non in cui U.C.I.S. si trova a collaborare in ambito di emergenza. Verranno verificate procedure, attrezzature e competenze che dovranno produrre una serie di punti di miglioramento che U.C.I.S. metterà in atto durante il prossimo anno per cercare di migliorare sempre più l’efficienza, l’efficacia, la competenza e la professionalità dei propri soccorritori”.

GLI SCENARI DI RICERCA

Scenari di ricerca dispersi in superficie
L’esercitazione prevedrà l’attivazione di svariati scenari per ricerca dispersi in superficie dislocati nel bresciano in territori con caratteristiche diverse come ad esempio pianeggianti, fluviali o pedemontane. Il lavoro sarà strutturato a squadre con la necessità di interazione con le funzioni coordinatrici presenti sul posto sotto comando della Sala Operativa Nazionale.
Gli scenari saranno attivi dalla giornata del venerdì 8 settembre 2017 e vedranno svolgere attività a rotazione dalle varie squadre d’intervento.
Saranno previsti ulteriori scenari in cui le unità cinofile in fase di formazione potranno acquisire, tramite il supporto di Istruttori Nazionali U.C.I.S. di cani da soccorso, le nozioni necessarie per aumentare il loro livello formativo e per verificare le competenze acquisite fino ad oggi.

Scenari di ricerca sepolti sotto macerie
L’esercitazione prevedrà l’attivazione di vari scenari per ricerca sepolti nelle macerie dislocati nel territorio circostante. Avranno caratteristiche diverse cercando di ricreare in maniera il più realistica possibile gli scenari di operatività reali quali terremoti e esplosioni. Il lavoro sarà strutturato a squadre con la necessità di interazione con le funzioni coordinatrici presenti sul posto sotto comando della Sala Operativa Nazionale.
Gli scenari saranno attivi dalla giornata del venerdì 8 settembre 2017 e vedranno svolgere attività a rotazione dalle varie squadre d’intervento.
Anche per la specializzazione di ricerca sepolti in macerie saranno previsti ulteriori scenari in cui le unità cinofile in fase di formazione potranno acquisire, tramite il supporto di Istruttori Nazionali U.C.I.S. di cani da soccorso, le nozioni necessarie per aumentare il loro livello formativo e per verificare le competenze acquisite fino ad oggi.

Scenari di salvataggio in acqua
L’esercitazione prevedrà l’attivazione di alcuni scenari per il salvataggio in acqua cercando di ricreare realisticamente le situazioni d’emergenza per annegamento. Anche per il salvataggio in acqua il lavoro sarà strutturato a squadre con la necessità di interazione con altre realtà di soccorso e con le funzioni coordinatrici presenti sul posto sotto comando della Sala Operativa Nazionale.
Gli scenari saranno attivi dalla giornata del venerdì 8 settembre 2017 e vedranno svolgere attività a rotazione dalle varie squadre d’intervento.
Anche per la specializzazione di salvataggio in acqua saranno previsti scenari in cui le unità cinofile in fase di formazione potranno acquisire, tramite il supporto di Istruttori Nazionali U.C.I.S. di cani da soccorso, le nozioni necessarie per aumentare il loro livello formativo e per verificare le competenze acquisite fino ad oggi.

Coordinamento S.O.U.
Verrà allestita una sala operativa a cui faranno capo tutte le funzioni attive durante l’esercitazione e avrà il compito di coordinare tutti gli interventi delle squadre di ricerca/soccorso durante l’intero evento.

Campo base
Verrà allestito un campo base di supporto adibito con tende e servizi igienici nel quale le squadre avranno la possibilità di soddisfare le necessità primarie durante le pause tra gli interventi.

Cucina da campo
Verrà attivata una cucina da campo che provvederà alla realizzazione e somministrazione dei pasti dalla cena del venerdì 8 settembre al pranzo della domenica 10 settembre.

Centro TLC
Verrà attivato in collaborazione con gruppi di protezione civile specialistici un centro di telecomunicazioni con coperture sulle intere aree di interventi con il compito di gestione delle maglie di comunicazione sia interne al campo che esterne per le squadre di ricerca.
Verrà inoltre predisposta una maglia di comunicazione dedicata tra S.O.U. e tutte le funzioni coinvolte.

P.M.A.
Verrà attivata una Postazione Medica Avanzata all’interno del campo base e, contestualmente, verrà attivata una rete di soccorso sanitario a copertura dell’intera area d’intervento con il supporto delle associazioni di volontariato.

Centro coordinamento cartografico
Verrà attivato in stretta collaborazione con Sala Operativa un centro di coordinamento cartografico con il compito di predisporre cartografia e tracciati di zona per i sistemi GPS che dovranno essere utilizzati durante l’esercitazione.
Il centro di coordinamento cartografico avrà a anche il compito di registrare tutti i tracciati effettuati dalle squadre e fornire una fotografia di copertura della zona per ogni singola squadra.

Coordinamento veterinario.
Verrà attivata una postazione veterinaria all’interno del campo base dove sarà disponibile H24 un medico veterinario. In coordinamento con la stessa sarà predisposta l’attivazione di una clinica veterinaria H24 per il supporto in caso di necessità.

Aspetti sanitari
La centrale operativa AREU sarà allertata durante tutta l’esercitazione e sarà predisposto un canale di comunicazione diretto con operatore dedicato tra S.O.U. , centro TLC e centrale operativa AREU.
Verranno attivati dei codici specifici di comunicazione per le attivazioni di emergenze sanitarie in caso di necessità.

PATROCINI
L’evento è patrocinato da:
Dipartimento Nazionale Protezione Civile - Consiglio dei Ministri
Regione Lombardia
Provincia di Brescia
Comune Ghedi

BENEFICI DI LEGGE
In occasione del Raduno Nazionale Ucis il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha concesso i benefici di legge previsti dal DPR 194/2001.

CHE COSA E’ L’U.C.I.S
L'U.C.I.S. nasce nel 1988. E' un'Associazione Nazionale di Volontariato, inserita nell'Albo istituito presso il Dipartimento di Protezione Civile, associata all’Enci. È presieduta dal bresciano Bruno Piccinelli. Raggruppa, tutela e coordina i Soccorritori Cinofili presenti sul Territorio Nazionale. Garantisce la preparazione tecnica ed operativa di ogni realtà locale, dettandone linee guida coerenti con i miglior standard mondiali. Attinge, dai Gruppi aderenti, le migliori risorse per proporsi come Squadra Nazionale, pronta ad operare anche in maxi emergenza. Conta circa 130 gruppi sparsi in tutta Italia per un totale di circa 1200 volontari a due e quattro zampe. Le specializzazioni sono : ricerca su macerie, ricerca in superficie, ricerca in acqua e ricerca in caso di valanghe.

U.C.I.S. ha operato, tra gli altri, in occasione del sisma del centro Italia, all’Aquila, nelle ricerche volute dalla Procura di Brescia a Marcheno in concomitanza con la scomparsa dell’imprenditore Bozzoli e del suo dipendente, poi trovato deceduto a Case di Viso di Ponte di Legno.

Attualmente è capofila per la cinofilia da soccorso della Colonna Mobile del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale


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