364 chilometri in kayak verso l'Adriatico: il viaggio di un professore insieme agli ex alunni
Attraverso esperienze di questo tipo Fantoni intende sensibilizzare circa l'importanza di viaggiare a ''impatto zero", rispettando l'ambiente. Con un occhio ben attento alla sicurezza.
Con lui gli studenti, oggi diplomati, che frequentavano le sue lezioni di arte alla scuola media.
364 chilometri in kayak verso l'Adriatico: il viaggio di un professore insieme agli ex alunni
di Valentina Pitozzi
Un insegnante, sette ragazzi di diciannove anni, 281 chilometri lungo il fiume in sei giorni e altri 83 chilometri in tre giorni via mare.
Questi i numeri della «spedizione» organizzata da Nicola Fantoni, professore di arte che ha coinvolto in una bella esperienza di viaggio "a impatto zero" i suoi ex alunni delle scuole medie.
Una bella amicizia la loro proseguita anche dopo il diploma di terza, ormai diversi anni fa e coltivata nelle domeniche libere organizzando insieme biciclettate e uscite in kayak.
Era iniziato tutto nel 2016, con esperienze di due o tre giorni sul lago d’Iseo fino ad arrivare a quest’estate.
"La grande novità è stata la scelta di viaggiare in kayak anziché in bicicletta come avevamo sempre fatto" ha spiegato il professore.
Così in fiume da Cremona fino al Po di Goro si sono poi diretti verso Cesenatico.
L'articolo completo nell'edizione di ChiariWeek in edicola da oggi, venerdì 6 agosto.